José Nivaldo, 42 anni, portiere di riserva della Chapecoense, ha annunciato in lacrime il suo ritiro immediato dal calcio giocato «le cose non accadono per caso, non giocherò più». Nivaldo sarebbe dovuto essere sull’aereo maledetto. Il giocatore vanta 299 presenze con la maglia della Chape e, di concerto con l’allenatore, aveva deciso che la sua ultima partita avrebbe coinciso con la 300esima presenza e si sarebbe consumata in casa, davanti ai propri tifosi. Per questa ragione non aveva partecipato all’ultima trasferta e, di conseguenza, non si trovava sul volo della morte.