Uno scenario di sesso in cambio di favori, di amori extra-coniugali. Queste forse, le vere ‘patate bollenti’ di una politica locale romana – almeno quella ‘di palazzo’ – che sembra sempre più distanze dalle esigenze della popolazione abbandonata nell’affrontare la vita quotidiana come un’avventura impossibile. Una vita fatta in molti casi di povertà e crisi per essere stati lasciati soli da chi il potere di cambiare qualcosa ce l’avrebbe per davvero.
Per questo numerose associazioni di volontariato rivolte ai poveri, insieme a cittadini indignati sulla capitale e la sua provincia, si stanno muovendo per esprimere – almeno sui giornali – il loro più profondo dissenso a quanto modo di svilire la vita, come già affermato da Altermeridia Onlus «sesso in cambio di favori, alla faccia dei poveri».
Ed è proprio Claudio Lozzi, commissario del Lazio della Democrazia Cristiana, a raccogliere segnalazioni e commenti che in questi giorni avrebbero imperversato forte, «facendo fare anche il pieno alla mia pagina facebook personale». Ma, come conferma Lozzi «è la gente ad essere stufa di questi comportamenti border-line dei politici, che infangano così il quieto vivere civile. Allora il problema non è solo la crisi economica, ma anche quella morale, dell’anima. Noi la combattiamo con la solidarietà».