È ancora in corso la massiccia operazione che da ieri mattina sta portando la Polizia locale a fermi e sequestri di migliaia di articoli in vendita abusiva.
Come risulta evidente dalle ultime attività, oltre al contrasto ai venditori irregolari, la Polizia Locale intende risalire la filiera di questo mercato. Sotto la Direzione Sicurezza Urbana, coordinata dal Vice Comandante Lorenzo Botta, da stamane pattuglie appartenenti a tutti i gruppi territoriali fermano e sanzionano in tutta la città decine di venditori irregolari che tentano la vendita fiori, gadget e palloncini.Durante i controlli uno dei fermati, di nazionalità bengalese, ha riferito di vendere palloncini a 10 Euro l’uno dietro una diaria di 20 Euro: il commercio, gestito da “imprenditori” connazionali, sembrerebbe configurare l’esistenza di soggetti dediti allo sfruttamento di giovani immigrati.
Grazie a documenti trovati addosso all’uomo, gli agenti sono successivamente risaliti ad un appartamento di via Filippo Parlatore, a Centocelle, dove vivevano dodici persone, tutte di nazionalità bengalese sprovvisti di permesso di soggiorno.
All’interno delle stanze gli agenti hanno trovato centinaia di articoli tra cui fiori, palloncini, bastoni per selfie, materiale elettronico e bigiotteria, pronti per essere venduti al dettaglio.
Tutta la merce sequestrata ai venditori e quella presente nell’appartamento è stata sequestrata e portata presso il Comando Generale in via della Consolazione.
I venditori sprovvisti di documenti sono stati condotti presso il centro di foto segnalamento della Questura, per la verifica delle loro posizioni.
Nell’appartamento sono stati inoltre trovati alcuni documenti utili alle indagini, che probabilmente permetteranno di risalire ad altri fornitori o grossisti.