La Polizia Locale ha messo i sigilli ieri mattina in un minimarket etnico in zona Esquilino. La Task Force del Comando Generale è intervenuta con la ASL ed ha sequestrato 4 quintali di generi alimentari: pesce, carne e surgelati, scaduti o privi delle etichette indicanti la provenienza e le date di confezionamento.
L’attività, che vendeva cibo di origine cinese, asiatica e africana, si trovava in condizioni igieniche precarie. L’accesso al negozio avveniva tramite il portone di uno stabile. Il titolare però si era appropriato indebitamente di una parte del chiostro del condominio, con una struttura abusiva di 200 mq che veniva usata come magazzino e area di vendita.
Gli abitanti del palazzo si trovavano così a passare tra la merce esposta o in attesa di essere sistemata tra gli scaffali, con notevoli disagi anche per gli odori causati dal modo in cui gli articoli venivano conservati.
Nella parte inferiore del locale è stato trovato un deposito alimentare di circa 180 metri quadri che non aveva alcuna autorizzazione. Indagini sono tuttora in corso per stabilire ulteriori responsabilità sulle violazioni riscontrate.