Chiude i battenti Parliamone…Sabato – people show trasmesso su Rai1, dalle 16.45 alle 18.45 circa, in diretta dallo Studio 3 di Via Teulada in Roma, al sabato, con la regia di Giuseppe Bucolo e condotto da Paola Perego – dopo l’infelice messa in onda della tematica Il fascino della donna dell’Est colorita dallo slogan scegliere una fidanzata dell’est, meglio ancora se proveniente dall’ex Unione sovietica con tanto di slide illustrante una lista con punti motivanti la scelta degli uomini italiani a favore delle donne dell’Est piuttosto che le altre, italiane comprese, il 18 marzo scorso.
La grafica presentata al pubblico dello studio e agli spettatori a casa lede la dignità delle donne dell’Est e delle donne altre in egual misura anche se con argomentazioni opposte. Scoppia lo scandalo. La reazione a catena e le polemiche sono state numerosissime nel Paese, abbracciate e condivise da rappresentanti politici di governo e di opposizione, esponenti pubblici e della cultura e gente comune. Scoppiano le richieste di cancellazione immediata dai palinsesti Rai da parte del presidente della commissione di vigilanza Rai Roberto Fico e dalla Presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini.
Le lamentele, lo sdegno, le critiche, le condanne e le accuse di sessismo e razzismo rivolte alla trasmissione sono state riversate in un dibattito veemente nel web fino a scatenarne la drastica e opportuna conseguenza: soppressione e chiusura di Parliamone…Sabato.
Scuse ufficiali in mattinata dalla presidente Rai Monica Maggioni che afferma di sentirsi coinvolta in quanto donna, di apprendere tutto dal rumoreggiare del web e non aver visto la puntata inquisita di Parliamone…Sabato, sostiene di avere davanti agli occhi una rappresentazione surreale dell’Italia del 2017: se poi questo tipo di rappresentazione viene fatta sul servizio pubblico è un errore folle, inaccettabile. (…) È un’idea di donna che non può coesistere con il servizio pubblico. Giunge, alle 17.05 di ieri, dall’ufficio stampa della Rai, la dichiarazione in merito all’azione immediata, intrapresa per Parliamone…Sabato, del direttore generale della Rai Antonio Campo Dall’Orto Gli errori si fanno, e le scuse sono doverose, ma non bastano. Il direttore generale continua spiegando che il provvedimento è per i contenuti che contraddicono in maniera indiscutibile sia la mission del servizio pubblico che la linea editoriale che abbiamo indicato sin dall’inizio del mandato. E prosegue concludendo È anche una decisione che accelera la revisione del daytime di Rai1 sulla quale peraltro stavamo già lavorando da tempo. Questo al fine di rendere i contenuti Rai sempre più coerenti ai valori che ne ispirano la missione. Alle parole del Dg Rai Campo Dall’Orto si unisce il rinnovo delle scuse più sincere, anticipate in un tweet, anche del direttore di Rai1, Andrea Fabiano.
Maria Anna Chimenti
Fonte Ufficio Stampa Rai e social network