«Sulla questione dei nidi convenzionati a Roma, non possiamo che criticare l’approccio sostanzialmente ideologico dell’amministrazione capitolina. Riteniamo che ogni famiglia debba avere la libertà di scelta educativa, invece con la delibera della giunta, che prevede che i genitori indichino tra le prime tre opzioni nidi comunali, questa facoltà verrebbe fortemente limitata. Inoltre, con questo provvedimento vengono interrotti servizi fondamentali per il territorio e non è tenuto in considerazione il concetto di continuità, fondamentale per i bambini a quell’età, che rischierebbero di dover cambiare scuola. Noi riteniamo che su una tematica cosi delicata, che riguarda peraltro i più piccoli, sia più opportuno concedere almeno un ulteriore anno di proroga per i convenzionati, e consentire ai genitori di indicare tra le prime tre scelte anche queste strutture, e non solo quelle comunali. Questa sarebbe una misura equilibrata e di buon senso, in grado di coniugare tutti i vari aspetti in campo”.
Lo dichiarani il Capogruppo di Forza Italia della regione Lazio Antonello Aurigemma e il consigliere del Terzo Municipio della Lista Marchini Riccardo Evangelista in una nota dello scorso 7 aprile.