E’ partito tutto da un esposto presentato alla Polizia Locale, che ha portato al controllo di un minimarket gestito da un cittadino di nazionalità bengalese nel quartiere di Centocelle. Gli agenti del V Gruppo Casilino hanno scoperto che un commesso che operava all’interno dell’attività, in possesso di regolare permesso di soggiorno, era però privo di un contratto di lavoro. Per questa ragione è stata data notizia all’Inps per gli adempimenti del caso verso il proprietario, che di fatto giovava del contributo di un dipendente non in regola. All’interno del locale è stata sequestrata molta merce alimentare priva di traduzione in lingua italiana e comminata una sanzione di 1032 euro per mancata etichettatura dei prodotti. Altre due irregolarità sono state riscontrate nel corso dei controlli, trattasi di pane venduto a pezzi e non a peso e di una bilancia priva di regolare revisione, aspetto che ha comportato una sanzione totale pari a 1682 euro, con i relativi sequestri.