OGGI FAREMO UN VIAGGIO A RITROSO NEL TEMPO, IN UN’ITALIA MOLTO DIVERSA DA QUELLA DEI GIORNI NOSTRI.
A portarci in questo luogo a noi distante è l’autrice Susy Küttel, nata in Svizzera nel cantone di Lucerna nel 1936 dove ha frequentato la Scuola Commerciale fino al 1956, quando ha conseguito il diploma.
Quest’autobiografia è la prima di tre tomi che racconta le vicende, non sempre facili, dell’autrice durante gli anni vissuti in Italia.
Susy racconta se stessa senza tralasciare particolari sconvenienti come il suo rapporto conflittuale con il padre, l’incontro con uomini truffatori o “burini”, come lei stessa li descrive ed anche dell’invidia che, alcune colleghe meno preparate, nutrivano nei suoi confronti.
Bella e Intelligente descrive una donna indipendente, caparbia che si è rialzata con grande coraggio ogni volta che è caduta.
Siamo in un’Italia post-bellica senza regole fisse nel mondo del lavoro e dove gli imbroglioni e i lestofanti riescono a circuire giovani ragazze che sperano di poter lavorare come modelle, fotomodelle o magari nel mondo del cinema. L’autrice vivrà, suo malgrado, diverse di queste situazioni riuscendo però, con la sua inflessibilità a tirarsene fuori anche se questi eventi le faranno scoprire le sue fragilità.
Il libro può essere visto dai giovani di oggi come uno stimolo a non mollare nonostante l’attuale situazione che il mondo del lavoro offre e di scommettere su se stessi, sui propri studi e sulle proprie competenze proprio come ha fatto l’autrice che è riuscita a lavorare per delle grandi aziende internazionali.
Sicuramente essere una bella e intelligente donna ai tempi della Küttel, ma anche ai nostri tempi, non è sinonimo di agevolazione ma, anzi, ci si ritrova molto spesso di fronte a tante difficoltà che bisogna saper superare imparando a remare controcorrente.
Come nasce Bella e Intelligente?
Il mio libro nasce da un rapporto che dovevo compilare anni fa per avere l’invalidità anche in Italia. Ho ripreso tutte le mie referenze dei posti di lavoro in cui ero stata in vita mia e soprattutto ricordavo tutte le storie che mi erano successo durante il tempo.
Alla fine della vicenda il dottore che ha letto il rapporto mi disse che ‘si poteva fare un film così interessante’ con tutte le storie della mia vita dunque ho deciso di scrivere un libro.
Quale messaggio vuoi lanciare?
Il messaggio che voglio inviare è che nella vita non bisogna cedere mai, bisogna sempre andare avanti anche se qualche volta si pensa che tutto sia inutile.
A quale pubblico è rivolto?
Il libro è rivolta a tutti, soprattutto ai giovani che si trovano senza lavoro. È rivolto a chi ha paura di cambiare lavoro e a chi ha perso la speranza nel trovare un posto di lavoro futuro.
Progetti futuri?
Qualche volta mi viene in mente qualche cosa, per esempio: potrei analizzare che vita avrei fatto se mi fossi sposata con i diversi uomini che ho conosciuto in vita mia.
Un altro libro potrebbe essere su “Che cosa vuol dire essere felici”.. chissà.
Numero di stelle 4 su 5 – Bella e Intelligente di Susy Küttel – Editore: Gruppo Albatros Il Filo – 172 pagine – prezzo di copertina 10,96 euro.
Si ringrazia per la collaborazione Maria Giovanna Fantasia.