«Le misure approvate oggi dal Parlamento sugli incentivi per la pubblicità incrementale sulla stampa, sulla liberalizzazione della rete di vendita dei giornali e sui prepensionamenti dei giornalisti attuano i contenuti della legge sull’editoria e vanno nella giusta direzione».
Maurizio Costa, presidente della Federazione Italiana Editori Giornali (Fieg), ha commentato così il varo di alcune misure per l’editoria giornalistica previste dalla manovra approvata ieri dal Parlamento.
«Dai prossimi giorni sarà possibile, alle imprese e ai professionisti che effettuano investimenti pubblicitari sui quotidiani e sui periodici di importo maggiore rispetto a quelli effettuati nel passato, maturare un credito d’imposta pari al 75% della parte di investimento incrementale», ha affermato Costa, definendo poi “misure di grande importanza” quelle relative “alla liberalizzazione della rete di vendita di quotidiani e periodici e al rifinanziamento dei prepensionamenti dei giornalisti, che consentirà lo sblocco di una situazione pendente da anni”.
«Le disposizioni approvate – conclude il presidente della Fieg – costituiscono un significativo passo avanti per il nostro settore. Va dato atto al Governo, e in particolare al ministro Lotti, sottosegretario per l’editoria, di aver fortemente creduto in una riforma di sistema che, avviata molti mesi fa, raggiunge oggi un importante traguardo».
di Fabio Galli