Un programma fitto di temi importanti, affrontati da relatori qualificati, quello di “Esoterika 2017”: manifestazione che per tre giorni, al Parco Leonardo, sulla strada per Fiumicino, ha riunito appassionati di esoterismo nel senso ampio del termine, parapsicologia, storia delle religioni, archeologia alternativa, storia “dietro le quinte” dell’ufficialità e delle varie “vulgate”, ufologia, discipline orientali. Organizzata dall’ associazione “Italia esoterica” ( che da anni fa ricerca su questi temi, promuovendo conferenze, visite guidate, ecc…), col diretto impegno di Riccardo Cecchini, antropologo, ricercatore sul campo, la manifestazione ha permesso l’ incontro e lo scambio tra studiosi di piu’ discipline, seguaci di diverse metodologie.
Si è parlato, tra l’altro (relazione dell’esperto Emiliano Babilonia, con l’ausilio di testimonianze dirette, come quella del ricercatore controcorrente Rosario Marcianò), di spionaggio tecnologico e delle moderne tecniche di controllo mentale (usate, purtroppo, anche nei regimi democratici: basti pensare alla “Class action” intentata pochi anni fa negli USA, al Governo federale, da gruppi di discendenti di volontari sottopostisi, negli anni ’50, a trapianti sperimentali di microchip nell’organismo, attuati dalla CIA). D’un tema delicato come “Crimini ed esoterismo” ( Vincenzo Mastronardi, criminologo, Paolo Franceschetti, avvocato, e Antonio Parisi, giornalista e storico). Delle impensate analogie esistenti tra la figura di Osiride , mitico dio-padre dell’antico Egitto, e quella di Cristo (Adriano Forgione, giornalista e ricercatore storico, direttore del periodico “Fenix”: “Un “filo rosso” lega strettamente la religione egizia, soprattutto al tempo della riforma monoteistica di Akenhaton, ebraismo e cristianesimo; l’ Esodo biblico, in realtà, probabilmente avvenne a causa proprio del fallimento di questa riforma,e non riguardò un intero popolo, ma gli Yahud, la classe nobiliare dei sacerdoti di Akenhaton, con a capo Mosè; in seguito come indirettamente testimoniato anche da Plutarco, gli Yahud, stabilitisi a Canaan, diventarono Giudei, il cui Messia sarebbe stato poi Gesù”).
Ma una vera miniera di notizie, riguardanti terrribilmente l’ attualità, è stata la relazione di Antonio Parisi, su “Economia ed esoterismo” ( moderatore il prof. Enrico Paniccia). Nonostante le tante lotte democratiche – del movimento operaio e delle altre forze progressiste- degli ultimi due secoli, i destini del mondo, e soprattutto il controllo delle risorse naturali ed economiche, sostanzialmente continuano a rimanere in mano a poche grandi famiglie. Riunite in organizzazioni esoterico-finanziarie sovranazionali che non sono la Massoneria di Palazzo Giustiniani o di Piazza del Gesu’ (“nè, tantomeno, organismi quasi patetici come la P2 gelliana”, ha precisato Parisi), ma realtà ultrapotenti e segretissime, come la Trilateral Commission ( fondata, a suo tempo, dal magnate del petrolio Rockfeller, e avente tuttora come segretario Henry Kissinger), o il Bilderberg Club (“che tiene ogni anno una riunione segreta: cui tempo fa, in Svizzera, tentò inutilmente d’accedere l’eurodeputato leghista Borghezio, brutalmente respinto dal servizio d’ordine”). Per non parlare d’ un’ organizzazione esoterica come la confraternita universitaria americana di Yale “Skulls and bones”: i cui membri addirittura son stati accusati di compiere sacrifici umani, e dalla quale sono usciti quasi tutti i futuri presidenti USA ( “In Internet è ancora visibile il filmato delle domande imbarazzanti – pagate con anni di carcere – fatte da uno studente americano, nel 2004, all’ allora candidato democratico alla presidenza John Kerry,a proposito appunto della sua affiliazione a “Skulls and bones”). “Venendo ai fatti di casa nostra “, ha sottolineato Parisi , ” della Trilateral ha fatto a lungo parte anche Gianni Agnelli, che non a caso è sempre riuscito a salvare dal crollo la sua azienda; come già era successo, del resto, al padre, il senatore Giovanni, che nel 1906, quando la FIAT temporaneamente fallì, incredibilmente fu nominato lui stesso,dal Governo, curatore fallimentare dell’azienda. D’ un altro incredibile gruppo esoterico, legato al franchismo ( non il movimento di Franco in Spagna, ma quello fondato, nel ‘600, dal predicatore ebraico dell’ Europa orientale Jacob Frank), faceva parte, poi, Enrico Cuccia. Il mitico presidente di Mediobanca ( nella quale era entrato durante il fascismo, grazie al suocero Alberto Beneduce, uno dei principali referenti economici di Mussolini). Banca dal cui volere, in sostanza, dipendevano le sorti di molte tra le piu’ grandi aziende italiane (vedi, tra l’altro, il caso della Ferruzzi, l’azienda di Raul Gardini: il cui fallimento, al tempo di “Mani pulite” lo spinse, nel 1992, al suicidio)”.