Ventiquattro anni, pugliese di Torre Santa Susanna, in provincia di Brindisi, Giulia Miccoli è la vincitrice del Cantagiro 2018, conclusosi ieri sera al Teatro Comunale di Fiuggi. Subito dietro di lei la toscana Alessia Battini, interprete lirico-pop. Abito blu notte e lunghi capelli scuri, Giulia ha affrontato il palcoscenico con padronanza e sicurezza, dimostrando indiscusse capacità canore e attitudini interpretative, che le han consentito d’ imporsi in una gara caratterizzata da protagonisti di elevato valore artistico e brani interessanti sia per i testi che per l’arrangiamento.
Molto apprezzata, oltre che dal pubblico, da una giuria tecnica di altissima qualità, la Miccoli ha staccato tutti sulle note del brano “A mio padre”, di cui lei stessa ha composto testi e musica. Visibilmente emozionata subito dopo l’esibizione, ha continuato a esserlo anche al momento della consegna del premio, opera realizzata dall’ artista Elvino Echeoni: quando s’ è trovata tra le mani il trofeo che in passato ha registrato il successo. al Cantagiro, di tanti big della canzone italiana( da Adriano Celentano a Peppino di Capri, da Gianni Morandi a Rita Pavone, e poi ancora Equipe 84, Nomadi, Pooh, Caterina Caselli, Little Tony, Domenico Modugno,Lucio Battisti).
L’emozione più grande è stata, però, di sicuro riuscire a ringraziare in maniera così speciale il papà. “Quello che ho presentato qui è un pezzo molto personale”, ha spiegato lei stessa subito dopo la vittoria, “nato da un momento particolarmente difficile della mia vita, superato anche grazie all’aiuto di mio padre, che mi è stato molto vicino”.
“Anche se so bene che la vittoria al Cantagiro, oltre a essere una tappa importante da un punto di vista artistico, rappresenta un impegno significativo, di notevole portata, sto lavorando da un po’ a un importante progetto discografico, che conto di portare a termine a breve”, dice la cantante ai microfoni dei giornalisti.
“Glielo auguro di cuore”, commenta il Patron del Cantagiro Enzo De Carlo, che aggiunge: “Quella di ieri sera è stata una gara davvero emozionante, nel corso della quale abbiamo assistito a esibizioni degne di professionisti di alto livello. Questo ha dimostrato ancora una volta che il Cantagiro riesce, oggi come in passato, a scovare talenti attraverso una sana competizione, che ci ha consentito anche di assegnare diversi premi importanti“.