Nasce nel cuore di Roma una nuova realtà, fatta di sinergia, condivisione e dialogo tra gli operatori culturali e le comunità straniere: il Roma Intercultural Festival.
Dal 5 al 12 ottobre, una vera e propria festa dei popoli animerà gli spazi della Città dell’Altra Economia, modello di multiculturalità, integrazione e stili di vita alternativi. Ospite d’eccezione della kermesse l’attrice e scrittrice Claudia Conte che ha radunato amici per parlare del bene e del male, dei problemi e delle possibili soluzioni. Claudia Conte propone un saggio travestito da romanzo, “Il vino e le rose” per Armando Curcio, che indaga a fondo l’essenza dell’esistenza, trascorsa nel costante tentativo di sconfiggere il degrado psicologico che vive l’essere umano nell’epoca postmoderna.
L’evento si è svolto nell’ex mattatoio della Città dell’Altra Economia a Testaccio. A moderare il dibattito Max Gazzè, tra gli ospiti la psicoterapeuta Irene Bozzi, il regista Francesco Apolloni, gli attori Roberto Posse, Gianni Franco e Fabrizio Stefan, i musicisti Lino Patruno, Gianfranco Federico e Pamela D’Amico, il Generale dell’Esercito Marco Ciampini, l’artista Sabina Fattibene, lo stilista Josè Lombardi, la principessa Conny Caracciolo, l’editore Gio’ di Giorgio, Umberto Puato Presidente di CulturalAmbiente ,