Presso la sede della Regione Lazio in Viale Cristoforo Colombo, alla Sala “Tevere”, s’ è svolta la cerimonia di consegna delle Borse di studio in Diritto dell’ Unione Europea assegnate dall’ Associazione “Giampiero Arci – Società Civile”, col sostegno finanziario della Regione Lazio e il patrocinio anche di Senato, Camera dei Deputati, Provincia e Comune di Roma.
L’iniziativa, giunta alla VII edizione, è stata organizzata dall’ associazione in memoria appunto di Giampiero Arci (1951- 2001): giornalista, avvocato cassazionista, consigliere della Provincia di Roma (dove presiedette il gruppo di AN) , presidente della Commissione di Roma Capitale per il Giubileo, membro effettivo del Comitato delle Regioni a Bruxelles, Presidente del Comitato tecnico e scientifico della Fondazione “Europa”. Un politico che – come ricordato, nella cerimonia, sia dal direttore de “Il Tempo”, Gianmarco Chiocci, che dal senatore del gruppo di centro-destra “Federazione della Libertà” Francesco Aracri e dal Capogruppo regionale della lista civica Zingaretti, Michele Baldi – lavorò sempre a stretto contatto con la società civile, senza mai chiudersi – come tanti suoi colleghi –nella “torre d’avorio” tipica dei politici, o, peggio, assumere atteggiamenti arroganti “E che – sottolinea la sorella Enrichetta, docente impegnata in campo sociale – cercò sempre di guardare al futuro, lavorando per la preparazione di generazioni capaci d’affrontare le prove del Duemila: soprattutto migliori di quelle che le avevano precedute” (non a caso, han ricordato gli oratori alla cerimonia, il feretro di Giampiero, a luglio 2001, fu portato a spalle anche da esponenti di Rifondazione Comunista).
In questi anni, varie iniziative sono state varate in memoria di Arci e per proseguire il suo impegno: dall’ apertura di circoli di AN in suo nome alla creazione del master in Diritto comunitario presso l’ Istituto Regionale di Studi giuridici del Lazio “Arturo Carlo Jemolo” ( sostenuto dalla Commissione Europea), sino al convegno di studi sull’ avvocatura organizzato dal Consiglio dell’ Ordine degli Avvocati di Roma e all’ intitolazione a suo nome (2012) d’ un Largo nel III Municipio (zona Talenti). L’associazione che porta il suo nome, ONLUS, vuole anzitutto creare nella società civile una serie di punti di riferimento, specie per la formazione dei giovani (mediante attività culturali, sportive e ambientali legate al territorio e alla sua identità): ed essere importante referente per la formazione degli studenti in materie economiche, giuridiche e della comunicazione.
Appunto a questo fine rispondono le Borse di studio in Diritto dell’ Unione europea consegnate ai giovani vincitori presso la Regione: assegnate secondo le valutazioni d’un Comitato Scientifico formato da docenti ordinari di tutti gli Atenei di Roma e Provincia (criteri essenziali: voto di laurea dei candidati, attualità e completezza della tesi, scelta del percorso post-laurea), affiancato da un Comitato d’onore con esponenti degli enti locali laziali, del Governo italiano e del Parlamento Europeo (tra cui Antonio Tajani, Presidente dell’ Europarlamento, l’ europarlamentare Raffaele Fitto e i ricordati Francesco Aracri, Michele Baldi e Gianmarco Chiocci).
“Investire sui giovani per un futuro competitivo”, è il titolo dell’edizione di quest’anno: con Borse di studio che, come avviene dal 2005, daranno a giovani laureati opportunità di partecipare a Dottorati di ricerca, Master e Corsi di formazione in varie Università dell’ Unione Europea. “Presupposto – precisa Enrichetta Arci – per specializzazioni qualificate in tematiche comunitarie, che consentiranno a molti dei vincitori d’ ottenere collaborazioni professionali all’estero altrimenti difficilmente ottenibili, o comunque acquisire una preparazione poi adeguatamente spendibile in Italia. Ci sembra questo, il modo migliore per ricordare Giampiero in modo non “passatista”, ma sempre guardando al futuro”.
Fabrizio Federici