Nel grandioso scenario del Complesso Museale di Palazzo Ducale a Mantova (celebre anche per gli affreschi, autentici capolavori del Mantegna), domenica 3 dicembre alle 16, poi nuovamente venerdì 8 dicembre alle 16, sabato 9 ore 10 e 16, e domenica 10 alle 16 (con l’ “intermezzo”, dal 5 al 7 dicembre,delle visite mattutine per le scuole), tornano le “Visite animate” di teatrOrtaet. Piccola compagnia teatrale, formata dai due attori padovani Carlo Bertinelli e Alessandra Brocadello (il nome dell’associazione, col gioco di simmetria della parola “teatro”, richiama un “gioco di specchi”): che dal 2003 si dedicano a questo particolare genere di teatro itinerante all’interno di musei e monumenti (statali o degli enti locali), arricchito dalle loro interpretazioni di personaggi legati al sito in questione. Interpretati con grande attenzione ai costumi (ricostruiti nei minimi dettagli) e alle musiche dell’epoca: che ricreano magicamente le amosfere di secoli fa. Dopo l’ ultima esperienza di Ferrara con “Ritratto di Lucrezia Borgia” e “L’ Ariosto furioso”, l’ incursione nella Roma del ‘500 con gli spettacoli estivi a Castel S. Angelo ( realizzati per la Sovrintendenza al Polo Museale del Lazio) e la saga dei Malatesta ricostruita nella Rocca di Verucchio (Rimini), Bertinelli e Brocadello, ora, a Mantova proseguono quest’omaggio al Rinascimento interpretando “Isabella d’ Este e le sue stanze (in Corte Vecchia)”. Isabella d’Este (1475-1539), interpretata da Alessandra Brocadello, donna assurta a simbolo stesso dell’eclettismo e della passione artistica tipici del Rinascimento, è al centro della “Visita” di teatrOrtaet. Nipote del re d’Aragona, Ferdinando I di Napoli (come ella stessa si definisce nel giardino segreto di Palazzo Ducale), figlia e sorella dei duchi di Ferrara (Ercole e Alfonso), moglie e madre dei marchesi di Mantova (Francesco e Federico), amica stretta di letterati come l’Ariosto e Baldassar Castiglione, Isabella vive – quasi come già, “mutatis mutandis”, Lorenzo de’ Medici – destreggiandosi tra le grandi potenze dell’Italia quattro-cinquecentesca. In un’ epoca in cui accade di tutto: dalla scoperta dell’America al sacco di Roma, dalla Riforma protestante all’instaurarsi del predominio spagnolo sulla penisola italiana, dopo il lungo duello tra Carlo V e Francesco I di Francia. Mantenendo sempre intatta la sua dignità politica e culturale e la sua gioia di vivere e di assaporare la bellezza.
Intorno a lei, interpretati da Carlo Bertinelli, gli uomini variamente comprimari della sua vita: lo sposo Francesco Gonzaga, condottiero dalle alterne fortune; il figlio Federico, che solo in parte realizza le aspirazioni materne; i letterati Ludovico Ariosto e Baldassarre Castiglione, papa Clemente VII Medici, che coi suoi tentennamenti finisce col favorire – se non causare – il sacco di Roma.
Per qualsiasi informazione, e per prenotare i biglietti (è consigliata la prenotazione), vedere il sito www.visiteanimate.it. Info e prenotazioni direttamente a Palazzo Ducale: tel. 0376 352128 / 224832; mail uff. preposto: pal-mn.didattica@beniculturali.it; sito internet:: www.mantovaducale.beniculturali.it). Per questo testo, ringraziamo Carlo Bertinelli, che ci ha scritto con la cortese consulenza scientifica della Dr.ssa Renata Casarin, responsabile dei Servizi educativi del Complesso Museale di Palazzo Ducale a Mantova
Fabrizio Federici