Da alcuni anni, l’associazione “teatrOrtaet”, nata nel 2004 e diretta dagli attori professionisti Carlo Bertinelli e Alessandra Brocadello, porta nei Musei e nei monumenti italiani una nuova formula di spettacolo teatrale, particolarmente suggestiva: quella delle “Visite animate”. I due attori interpretano – con grande attenzione ai costumi dell’epoca, dettagliatamente ricostruiti – una coppia famosa, o una serie di personaggi legati al monumento in questione. Quest’anno, “teatrOrtaet” ha girato fortemente l’Italia: con visite animate a Padova (Cappella degli Scrovegni e Caffè Pedrocchi), Gardone Riviera (al Vittoriale, interpretando D’Annunzio e la Duse), Verucchio, fortezza dell’entroterra riminese (con la storia di Pandolfo Sigismondo Malatesta, e la duplice ricorrenza dei 600 anni dalla sua nascita, 1417, e, nel 2018, 450 anni dalla morte); sino a Roma (con la carrellata estiva sulla Roma cinquecentesca, tra gli spalti di Castel S. Angelo, che “Paeseroma” ha seguìto).
Al Castello Estense di Ferrara, sabato 30 dicembre alle 15,30 e lunedì 1 gennaio alle 14,30, Bertinelli e Brocadello rappresenteranno, invece, “Ritratto di Lucrezia Borgia”. Gli storici oggi hanno ridimensionato la figura di Lucrezia come sorta di Agrippina rinascimentale, autrice d’ogni sorta di congiure. Sarà appunto la Brocadello a interpretarla, mentre Carlo Bertinelli impersonerà tutti gli uomini dell’avventurosa vicenda (al quinto anno di repliche): il marito Alfonso, primogenito di Ercole, duca di Ferrara (che Lucrezia sposa in terze nozze), il fratello Cesare Borgia (l’avventuriero che gli autori dei secoli successivi esalteranno, esagerando, come l’uomo giunto a un passo dal realizzare l’unità dell’Italia almeno centro settentrionale), i poeti Ludovico Ariosto e Pietro Bembo. Gli anni d’oro degli Estensi (dal 1208 signori di Ferrara, dal 1471 duchi) saranno rivisitati percorrendo di sala in sala il Castello di S. Michele.Domenica 31 dicembre alle 15,30, con successive repliche sabato 6 gennaio (ore 16 e 18) e domenica 7 (ore 15,30), sempre al Castello Estense andrà invece in scena “L’Ariosto furioso”: altra visita animata, che ripercorre la vita di Ludovico Ariosto, allestita l’anno scorso per i 500 anni della pubblicazione dell’“Orlando furioso” (1516).Il povero Ludovico Ariosto (Carlo Bertinelli) racconterà la sua esistenza “furiosa” e difficile, combattuta tra l’essere al servizio dell’esigente Cardinale Ippolito d’Este e l’occuparsi dei suoi impegni letterari e dei suoi amati personaggi, come Angelica, Bradamante e la maga Melissa (interpretate tutte da Alessandra Brocadello). La ricostruzione delle vicende del poema si chiuderà con la stampa della terza edizione (1532).Il testo è in veste brillante, adatto agli adulti ma anche alle famiglie con bambini, per la presenza di eroine fantastiche, pupazzi e magie: la visita animata (così come l’altra dedicata a Lucrezia Borgia) riprenderà poi la prossima primavera.Per informazioni dettagliate sui prezzi dei biglietti, vedere i siti www.visiteanimate.it e www.castelloestense.it).
Fabrizio Federici