Secondo l’Ocse, il nostro è l’unico Paese tra i grandi a mostrare un andamento fortemente sostenuto. “In Italia, il reddito pro capite reale delle famiglie è aumentato fortemente ed è aumentato dello 0,8% nel terzo trimestre del 2017, superando la crescita del PIL reale pro capite che era stabile allo 0,4%” si legge in un rapporto su crescita e benessere economico.
“Tra le sette grandi economie i cui dati sono disponibili, la crescita del reddito reale per abitante è nettamente rallentato in tutti i Paesi, ad eccezione dell’Italia”, sostiene l’organizzazione parigina.
Nel Rapporto, si legge che “il rallentamento è stato piú accentuato nel Regno Unito, dove il reddito familiare pro capite reale è diminuito dello 0,3% nel terzo trimestre del 2017 dopo una forte crescita del 2,5% nel trimestre precedente. Il reddito familiare reale pro capite è ora diminuito in sei degli ultimi otto trimestri”. In Germania il reddito familiare pro capite reale si è invece contratto anche nel terzo trimestre dello 0,1%, rispetto a una crescita dello 0,5% nel trimestre precedente. D’altro canto, la crescita del PIL pro capite reale è aumentata dello 0,6% nel terzo trimestre, dallo 0,4% nel trimestre precedente.
Rallenta anche negli Stati Uniti, la crescita del reddito pro capite reale: è rimasta invariata dopo la crescita dello 0,4% nel trimestre precedente ed è stata significativamente superata dalla crescita del Pil reale pro capite (+ 0,6%) nel terzo trimestre. Anche in Canada la crescita del reddito reale delle famiglie è decelerata bruscamente allo 0,4% dall’1,1% del trimestre precedente, sebbene abbia ancora superato la crescita del PIL pro capite (0,0%), anch’essa in forte rallentamento.
Colpo di freno anche in Francia dove il reddito pro capite reale delle famiglie allo 0,4%. La crescita del reddito pro capite reale nell’Unione europea è rimasta stabile allo 0,7%, leggermente superiore alla crescita del PIL pro capite reale (0,6%). Nell’area dell’euro, invece, è rallentata allo 0,4% ed è stata superata dalla crescita del Pil reale pro capite per il sesto trimestre consecutivo.
Negli ultimi due anni, nell’area Ocse, la crescita del Pil pro capite ha superato la crescita del reddito familiare pro capite di 1,0 punti percentuali. Il divario è stato piú pronunciato nel Regno Unito (2,7 punti) e in misura minore negli Stati Uniti (1,1 punti). D’altro canto, la crescita del reddito pro capite delle famiglie ha superato il Pil pro capite in Italia (0,1 punti percentuali), Canada (0,4 punti percentuali), Germania (0,5 punti) e Francia (0,8 punti percentuali). Tra le sette principali economie il divario, dopo la crisi finanziaria (primo trimestre 2010), è stato piú alto nel Regno Unito (6,4 punti percentuali), mentre negli Stati Uniti e in Canada, nello stesso periodo, il reddito pro capite reale ha marginalmente superato il PIL per crescita del capite.
di Fabio Galli