Oggi la bergamasca Sofia Goggia è entrata negli annali della storia. Sono dovuti passare ben 66 anni per un altro oro olimpico italiano, quando nel lontano 1952 Zeno Colò si classificò al primo posto in discesa libera ai VI Giochi Olimpici invernali sulle piste di Norefjell e Rødkleiva a Oslo. Tra i numerosi complimenti ricevuti dalla Goggia, anche quello del suo Comandante Generale della Guardia di Finanza, il Gen.C.A. Giorgio Toschi, che a nome suo personale e di tutti gli appartenenti al Corpo ha manifestato immensa soddisfazione nei confronti di Sofia per lo straordinario primato raggiunto dall’Italia e dalle grandi Fiamme Gialle!
La campionessa olimpica italiana , classe 1992, sognava di vincere una medaglia d’oro dall’età di 6 anni. Scesa col pettorale numero cinque, Sofia è arrivata al primo posto del podio con un tempo di 1’39’22, distaccando di 9 secondi la campionessa norvegese Ragnhild Mowinckel – già argento nel gigante, e di quasi mezzo secondo la statunitense Lindsey Vonn . « Oggi sono stata una samurai», ha dichiarato Sofia Goggia subito dopo aver tagliato il traguardo sulla pista di Jeongson . Al suo attivo si registrano ad oggi : 20 podi in Coppa del Mondo di cui : 9 in discesa libera, 5 in supergigante, 5 in slalom gigante, 1 in combinata; 4 vittorie (3 in discesa libera, 1 in supergigante); 9 secondi posti :4 in discesa libera, 2 in supergigante, 3 in slalom gigante; 7 terzi posti :2 in discesa libera, 2 in supergigante, 2 in slalom gigante, 1 in combinata ed una medaglia di bronzo ai Mondiali di S.Moritz 2017
Con la vittoria di oggi l’Italia a totalizzato ben 9 medaglie: tre ori vinti rispettivamente da Sofia Goggia in discesa libera, Michela Maioli nello snowboard e da Arianna Fontana nello short track,oltre a 2 d’argento e 4 di bronzo.
di Daniela Paties Montagner