Anni ’80, gli anni dei miti e dei ricordi. Dieci anni che hanno segnato la nostra infanzia. Il nostro motorino andava a miscela e con 500 lire facevamo quasi il pieno. Le figurine costavano 50 lire e non c’erano Internet e le playstation. I più fortunati giocavano con i primi home computer Commodore Vic 20 dopo un pomeriggio trascorso a digitare il listato in linguaggio Basic.
Gli anni ’80 delle tv del Cavaliere, dei quiz di Mike Bongiorno, Drive In e Casa Vianello. Delle ballerine Lorella Cuccarini e Heather Parisi che tornano oggi a far scintille a distanza, questa volta sul sovranismo.
Gli anni della Delorean di “Ritorno al futuro” che l’ex segretario del PD, Matteo Renzi, ha portato sul palco della Leopolda 9.
Oltre 80 gli anni di Adriano Celentano che presenta Adrian, il cartone animato disegnato da Milo Manara, che lo vede protagonista e di Silvio Berlusconi, che annuncia la sua candidatura alle prossime elezioni europee.
Personaggi degli anni ’80 e personaggi ottantenni riportano, con nostalgia, alla mente gli anni in cui sembrava tutto più facile e i giorni scorrevano via spensierati. Stavamo bene e in fondo avevamo tutto. Il maestro Dino Risi diceva che il segreto è superare gli ottanta, dopo è una passeggiata.