Viviamo in tempi convulsi in cui l’eccesso d’informazioni manipolate ci disinforma; le nuvole di fumo che si muovono per comodità di un’élite di minoranza, reindirizzano i nostri pensieri alienati; sogniamo eroi visionari come “V” di “V de Vendetta” o Elliot Alderson di “Mr. Robot” , ma sono personaggi immaginari.
Noam Chomsky filosofo, linguista e sociologo dell’era moderna,riconosciuto come il fondatore della grammatica generativo-trasformazionale, spesso indicata come il più rilevante contributo alla linguistica teorica del XX secolo, ci rivela le dieci strategie di manipolazione di massa più atroci e sfacciate:
1. Distrazione : distogliere l’attenzione delle masse con cose come il calcio, la reality TV o le notizie che sembrano più importanti di quelle che sono realmente, è una delle più antiche strategie di manipolazione di massa che ci siano.
2. Problema-Reazione-Soluzione: si verifica quando il potere e i governi si fermano, in modo premeditato, per affrontare un problema, ci fanno vedere che la soluzione deve essere esternalizzata e loro stessi propongono la soluzione al problema che hanno creato; Il peggioramento, tra l’altro, di un servizio pubblico per giustificare la sua privatizzazione è una manovra molto comune.
3.Graduale: gli aumenti delle tasse o la riduzione dei diritti dei lavoratori sono fatti gradualmente in modo che siano impercettibili.
4. Differire: consiste nel prendere decisioni dannose al momento promettendo che riferiranno benefici in futuro, benefici che non arriveranno mai.
5. Infantilizzare il pubblico: in televisione, nella pubblicità o nelle campagne elettorali trattare il pubblico in modo infantile e paternalistico con l’obiettivo di annullare il suo pensiero critico, e funzionante.
6. Appello alle emozioni: la manipolazione emotiva è una delle arti più grossolane che ci siano; cerca di giocare con la parte sensibile del cervello per non stimolare quella riflessiva.
7. Creare un pubblico ignorante: l’ignoranza è la peggiore arma di distruzione di massa che ci sia; Creare divari tra istruzione pubblica e privata o non fornire gli strumenti necessari per la cultura sono due processi comuni. Ad esempio, i “topi di biblioteca” sono ancora ridicolizzati, in quantità di film o serie; Essere intelligenti o irrequieti è sinonimo di perdente nella struttura sociale.
8. Promuovere un pubblico compiacente: media, reti,radio e televisione promuovono stili di vita superficiali facendoci credere che è ciò che va di moda a cui si dovrebbe aspirare; da un lato creano una mandria docile e dall’altro una società dei consumi che manterrà il “macchinario umano” sempre funzionante.
9. Rafforzamento dell’autocritica: far credere alle persone che sono colpevoli dei propri problemi e dei propri fallimenti all’interno della società e non del mal funzionamento delle istituzioni. Questa è un’altra mossa principale;
10. Conoscenza approfondita dell’essere umano: la scienza e la psicologia hanno raccolto un’enorme quantità di informazioni sui comportamenti umani, ma quest’informazione privilegiata è utilizzata a vantaggio di pochi, perché solo pochi hanno accesso ad esse. Un altro chiaro esempio che l’ignoranza di un popolo favorisca l’azione di chi sta al potere.
Giuliano Borgna