Trentaquattro anni, Figalli ha studiato nella Scuola Normale di Pisa. Docente dal 2016 al Politecnico di Zurigo , dopo 44 anni è il secondo italiano a ricevere questo premio, istituito nel 1936 e assegnato dall’Unione Matematica Internazionale. L’annuncio è stato dato a Rio de Janeiro, in apertura del Congresso internazionale dei matematici.
Figalli ha al suo attivo 140 pubblicazioni, è nato a Roma dove ha studiato al liceo classico Vivona. Nel 2002 è stato ammesso alla Scuola Normale di Pisa, dove si è laureato in meno di quattro anni, contro i cinque previsti dal piano di studio, seguito da Luigi Ambrosio, docente di Analisi matematica, con il quale ha conseguito il dottorato di ricerca nell’ottobre 2007, in un solo anno, svolgendo il secondo semestre del corso di perfezionamento presso l’Ècole Normale Supèrieure di Lione. Nel 2008 ha avuto la docenza all’Ècole Polytechnique di Parigi e nel 2009 nell’Università del Texas ad Austin, dove nel 2011 è diventato professore ordinario. Dal 2016 insegna nel Politecnico di Zurigo. La medaglia Fields è il coronamento di una serie di importanti riconoscimenti scientifici, come quello della Società Europea di Matematica (2012), la Stampacchia Gold Medal (2015), l’O’Donnel Award in Science conferito dall’Accademia di Medicina, Ingegneria e Scienza del Texas (2016), il Premio Feltrinelli Giovani dell’Accademia dei Lincei (2017).
Soddisfazione, emozione e soprattutto un grande debito di riconoscenza, da parte di Figalli, all’Italia e in particolare alla Scuola Normale di Pisa.
Giuliano Borgna