Era il lontano 1989 quando nello scenario l’ippodromo più bello d’Italia, quello di Tor di Quinto a Roma, iniziò la collaborazione tra il centro di riabilitazione equestre G. De Marco ed il reggimento dei lancieri di Montebello, esercito italiano.
Una collaborazione che ha sempre visto i militari accanto agli operatori del centro, sia nella cura dei cavalli messi a disposizione per le sessioni di terapia, sia in occasione della celebrazione di “Cavalli al Sole”: l’annuale saggio finale in cui gli utenti assistiti (più di 3000 in questi anni) condividono con amici e conoscenti tutti i traguardi raggiunti in sella.
Ed è proprio nella cornice del trentennale che questa collaborazione si impreziosisce ulteriormente.
Un gruppo di sei militari ha seguito un percorso formativo pensato ad hoc per conseguire la qualifica di operatore ausiliario di riabilitazione equestre per un totale di 78 ore formative teorico/pratiche e con relativo esame finale.
Coordinati dalla direttrice sanitaria , la dottoressa Assunta Papa, sono stati gli stessi operatori del CRE G. De Marco ad “insegnare”, a trasferire conoscenza, ma soprattutto passione per quella che è la terapia e le attività a mezzo cavallo, rivolti a bambini ed adulti portatori di patologie psichiche, neurologiche, motorie.
Un’esperienza talmente positiva che gli stessi militari hanno poi espresso il desiderio di poter continuare a prestare il loro servizio durante i giorni di apertura del centro, ad essere parte integrante dell’equipe di lavoro.
Dopo trent’anni il C.R.E. G. De Marco si considera “di casa” nella struttura dei lancieri di Montebello e le centinaia di ragazzi che vi hanno praticato l’ippoterapia hanno sempre considerato i militari dei fratelli maggiori. Un ringraziamento in particolare, dal presidente Patrizio Amore, ai sei militari che dopo il percorso formativo hanno conseguito ,presso il CRE, la qualifica di operatori ausiliari per la riabilitazione equestre.
Il prossimo 8 novembre presso la Palazzina Reale dell’Ippodromo di Tor di Quinto, alla presenza del comandante di reggimento colonnello Giuseppe Cacciaguerra, del tenente Colonello Dimitri Pinci, del presidente e vice presidente del CRE G. De Marco ONLUS Patrizio Amore e Carmelita Corea e di tutta l’equipe del C.R.E., saranno consegnati gli attestati di idoneità ai sei militari che hanno seguito questo primo percorso di formazione.
Una collaborazione quella tra i Lancieri ed il Centro di Riabilitazione che recita il motto dei lancieri “Impetu hostem perterreo” (l’impeto atterra il nemico) che qui con lo stesso ardore si sono messi al servizio del più debole.
Evento conferma la forte sinergia tra l’attività di volontariato, che per anni si è prodigata per il bene dei meno fortunati, e l’esercito.
I ringraziamenti più sentiti vanno al comandante dei lancieri di Montebello, il colonnello Giuseppe Cacciaguerra e il T. colonnello Dimitri Pinci per la particolare attenzione ed impegno in merito.