Nuovo appuntamento con la mostra itinerante L’Eco della Pace, che farà tappa dal 22 dicembre 2019 anche a Matera, capitale europea non solo della cultura ma anche Città della pace 2019. Dopo il successo ottenuto a Roma al Micro di Paola Valori, e in seguito a Mirano (Venezia) presso la Barchessa di Villa Belvedere – in collaborazione con il Centro per la Pace e la legalità “Sonja Alavic”- la mostra approderà a Matera, presso la storica sede La Scaletta, associazione che da oltre cinquant’anni rappresenta il cuore artistico e culturale della città.
L’iniziativa, che vedrà esposte cinquanta grafiche realizzate da artisti internazionali del secondo Novecento, raccoglie un nucleo di inediti materiali d’archivio sul tema della pace, provenienti dalla collezione privata della casa editrice il Sextante di Mariapia Ciaghi. Le grafiche, realizzate a partire dagli anni Quaranta da artisti del calibro di William Gropper, Giacomo Manzù, Arno Mohr, Marcel Chirnoaga per citarne solo alcuni, saranno a disposizione del pubblico materano per tutte le feste natalizie, fino al 7 gennaio 2020.
Il percorso della mostra è scandito in parallelo dalle opere di venti artisti contemporanei, selezionati da Paola Valori nell’ambito del progetto Open_Generazioni a confronto, giunto ormai alla quarta edizione. Tra di loro Uccio Biondi, Luciano Bonetti, Erika Capobianco, Luigi Della Torre, Aldo Forbice, Federico Heidkamp Gonzaga, Marco Innocenti, Maya Kokocinsky, Matilde Mancini, Giulio Cesare Matusali, Stefano Mezzaroma, Attilio Nesi, Emanuele Parmegiani, Maurizio Prenna, Alessandro Sansoni, Nicola Santarelli, Stefano Sesti, Lena Stjernström, Carlo Torrisi e Fabio Ferrone Viola.
Faranno da cornice alla mostra gli originali aquiloni della pace realizzati dall’artista Jeanfilip, i quali con la loro grazia aerea sembreranno svettare verso il cielo; un tocco di libertà e di leggerezza che diventa gioco e simbolo di pace.
«Questa splendida mostra, che sono orgogliosa di poter allestire nella città millenaria di Matera» spiega Paola Valori «se da un lato porta nomi di altissimo livello dei primi del Novecento, dall’altro continua il suo viaggio fino ai giorni nostri, con le opere di artisti più giovani e contemporanei, in un salto generazionale molto interessante. Sono inoltre affettivamente legata a Matera, perché mio padre (ndr Michele Valori) fu uno degli architetti che insieme a Quaroni progettò il Villaggio della Martella per il risanamento dei rioni Sassi, un’opera di grande rilevanza del neoralismo architettonico italiano. Tornare qui è sempre per me una grande emozione».
Gli artisti invitati a partecipare hanno sviluppato nelle loro ricerche, approcci differenti sul tema della pace: dalla politica all’ecologia, dal razzismo ai diritti umani. La mostra, nata dalla collaborazione tra Il Sextante, Micro Arti Visive e A.I.D.E, gode del patrocinio del Comune di Matera, e si propone non solo come riflessione sociale, ma anche come confronto storico e generazionale, utile per creare un dibattito più ampio sulle tracce di un secolo di ricerca e di sperimentazioni.
Il catalogo, edito dal Il Sextante, sarà parte integrante del progetto espositivo con i testi di Mariapia Ciaghi (Il Sextante), Raffaello De Ruggeri (sindaco di Matera), Aldo Forbice (giornalista e scrittore), Silvano Mattesini (architetto e storico), Anna Selvaggi (Presidente AIDE) e Paola Valori (Micro Arti Visive).
L’ECO DELLA PACE
Mostra collettiva
Dal 22 dicembre al 7 gennaio 2020
Inaugurazione 22 dicembre 2019
“La “Scaletta”
Via Lucana 50 (Matera)
Liliana Manetti