Unilever, multinazionale del largo consumo con quartier generale a Roma, e Menz&Gasser, eccellenza italiana nella produzione di marmellate, confetture e semilavorati, hanno presentato ufficialmente l’accordo di partnership relativo allo sviluppo dello stabilimento di Sanguinetto (VR) che darà vita ad un polo produttivo di eccellenza per l’agroalimentare italiano, dedicato sia al mercato nazionale che a quello estero.
La partnership, che rappresenta un modello da seguire in situazione analoghe legate a stabilimenti in cerca di nuove prospettive, è il frutto di un “Piano di rilancio” del sito durato oltre un anno e del comune sforzo per garantire a Sanguinetto una rinnovata competitività sul mercato internazionale e una sostenibilità di lungo periodo.
L’accordo prevede l’acquisizione da parte di Menz&Gasser del sito produttivo attraverso una procedura di cessione di ramo d’azienda e l’ampliamento delle produzioni attraverso un contratto di fornitura di lungo periodo garantito da Unilever a Menz&Gasser, che prevede l’arrivo di nuove produzioni e garantisce il mantenimento sia dell’intero portafoglio di prodotti che dei volumi stabiliti per un periodo contrattuale di 8 anni, rinnovabili per ulteriori due anni.
Grazie al lavoro congiunto, lo stabilimento di Sanguinetto potrà ampliare le proprie produzioni. Accanto alle attuali produzioni attive che includono i dadi in formato jelly (di cui lo stabilimento resta unico produttore al mondo), le confetture in vasetti, il dado in formato granulare e la linea risotteria, arriveranno nel 2020 anche la nuova linea produttiva legata al marchio Calvè (che è stata già annunciata da Unilever negli scorsi mesi all’interno dello stesso Piano di rilancio) e la nuova linea di zuppe disidratate Knorr vendute in Italia, ma attualmente confezionate in siti europei del Gruppo. A questo ampliamento garantito da Unilever, si sommeranno inoltre altri importanti investimenti da parte di Menz&Gasser attraverso l’installazione di linee di lavorazione, trasformazione e confezionamento di frutta congelata, di produzione di creme per il mondo retail e professionale e di produzione e confezionamento di nuovi prodotti salati.
Nei prossimi anni, lo stabilimento sarà dunque al centro di importanti investimenti che porteranno al pieno utilizzo della struttura, anche grazie alla riattivazione di nuovi spazi interni e all’ampliamento dei volumi di produzione derivanti dalle necessità manifatturiere dei due Gruppi. Il progetto di lungo periodo prevede, inoltre, la creazione a Sanguinetto di un vero e proprio centro di ricerca&sviluppo, nonchè di attrazione di start-up e talenti nel settore agroalimentare e di innovative collaborazioni con università e istituzioni, in un territorio con una particolare vocazione legata al mondo del food.
L’accordo tra Unilever e Menz&Gasser prevede il mantenimento dell’attuale situazione occupazionale e il prosieguo del rapporto di lavoro di tutte le persone attive nello stabilimento di Sanguinetto con Menz&Gasser e, in prospettiva, pone le basi per ulteriori opportunità professionali.
“L’accordo di partnership che Unilever ha messo a punto dopo un lavoro durato oltre un anno rappresenta un caso di eccellenza nel nostro Paese perché mette a sistema le potenzialità e i punti di forza di due aziende leader con l’obiettivo di valorizzare e rilanciare uno stabilimento dalla lunga storia in un’ottica di sviluppo economico e sociale sostenibile – ha affermato Gianfranco Chimirri, Direttore Risorse Umane Unilever Italia – L’agroalimentare è uno dei fiori all’occhiello dell’economia italiana e con Menz&Gasser abbiamo lavorato e lavoreremo perché Sanguinetto diventi un punto di riferimento assoluto in questo settore”.
“L’accordo con Unilever e gli importanti impegni che Menz&Gasser sta prendendo per i prossimi anni sono la testimonianza più diretta di quanto la nostra azienda creda nella possibilità non solo di valorizzare lo stabilimento, ma anche di dare vita ad un vero e proprio centro di eccellenza al servizio di tutto il settore agroalimentare italiano e del territorio veneto – spiega Matthias Gasser, Amministratore Delegato di Menz&Gasser – Qualità, crescita costante, attenzione alle esigenze di un mercato in costante cambiamento sono caratteristiche fondamentali per la nostra azienda e Sanguinetto rappresenterà un importantissimo strumento per mantenerle e migliorarle ulteriormente”.
L’accordo raggiunto rappresenta un modello estremamente interessante anche per la piena soddisfazione di tutte le parti in causa e tra queste anche le istituzioni regionali, che hanno collaborato attivamente al risultato finale.
“La partnership tra due aziende di alto livello come Unilever e Menz&Gasser è una grande opportunità di crescita non solo per Verona e il Veneto ma per tutta Italia perché dimostra che il dialogo costruttivo tra aziende, istituzioni, parti sociali può creare soluzioni innovative e mirate a creare sviluppo e occupazione – ha affermato l’Assessore Regionale all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro Elena Donazzan – Sanguinetto è un polo produttivo di grande importanza e la Regione Veneto proseguirà nel proprio lavoro di supporto a questa partnership nella convinzione che questa possa crescere e consolidarsi ancora di più in futuro, con piena soddisfazione di tutte le parti coinvolte”.
Nell’Italia delle tante crisi aziendali e delle aziende multinazionali che lasciano il nostro paese, la partnership tra Unilever e Menz&Gasser apre prospettive nuove e dimostra che chiusure e licenziamenti non sono l’unica soluzione possibile.
di Emidio Piccione