(Agenzia Nova) – In occasione del Giorno del Ricordo c’è chi mantiene vivo quello di Norma Cossetto, la giovane studentessa infoibata nel 1943. «Accolgo con sconcerto la notizia che il Consiglio Comunale Capitolino abbia deciso di rinviare la decisione sulla cittadinanza onoraria a Norma Cossetto» così in una nota Ermenegildo Rossi, segretario Ugl Roma e Provincia . «Sicuramente ci sono delle priorità importanti da discutere e realizzare, in una città come Roma, ma la cittadinanza onoraria ad una donna vittima e testimone illustre delle crudeltà che gli italiani hanno dovuto subire, per amore di patria, è un gesto non solo dovuto, ma necessario perché il sacrificio di molti non sia vano. Io» prosegue Rossi «sulla tomba di Norma ho toccato con mano il dolore con cui è stata costruita la nostra Memoria, che dobbiamo rispettare, onorare e tramandare alle generazioni future, perché nulla succeda di nuovo. Proprio in occasione della Giornata della Memoria, chiedo alle Istituzioni romane di onorare quella memoria, nel rispetto di ogni Italiano morto o vessato per il nostro Tricolore».
Fonte: Agenzia Nova