Una delle tecniche comunicative più utilizzate negli ultimi venti anni è la Programmazione Neuro Linguistica. Conosciuta come PNL, è una delle “scienze” più utilizzate da ricercatori, sportivi, consulenti, manager, esperti di formazione e comunicatori di professione. La PNL nasce e si sviluppa in California negli anni ’70, grazie alla collaborazione del matematico Richard Bandler e del famoso linguista Jhon Grinden. Riservata a pochi in passato a causa dell’elevato costo dei corsi e della difficoltà dei libri che trattavano l’argomento, man mano, questa scienza, riesce a farsi strada nella sfera psicologica. Si tratta dunque di un metodo psicologico che studia i comportamenti delle persone, analizza i modelli ed estrae così le tecniche pratiche da insegnare per superare, potenzialmente, qualsiasi situazione (lavoro, successo, relazioni).Ciò che la PNL insegna è che ognuno di noi può, con la forza di volontà, cambiare e rivoluzionare la proprio vita in un istante, abbandonando i limiti attraverso l’aiuto di tecniche concrete. Ogni persona è artefice del proprio destino, determinato esclusivamente dalle nostre decisioni e non da delle condizioni di vita come molti credono e che sono già “prescritte” e non mutabili. Il messaggio che la PNL vuole trasmetterci è il segreto del vivere bene, ossia ” vivere la vita cercando di trarre il massimo da questa“. Siamo noi, e solo noi, che possiamo rendere possibile tutto ciò che vogliamo, partendo dalla grinta, dalla costanza e dalla determinazione, che fin dall’inizio non devono mancare, assieme alla voglia di lottare per uno scopo, quindi all’energia che va messa in pratica, fino ad arrivare all’esercitazione, all’applicazione, alla costruzione e al conseguimento del nostro obiettivo. In poche parole questo metodo ci aiuterebbe a diventare le persone che avremmo sempre voluto essere; un’opportunità per imparare ad utilizzare nel modo più funzionale possibile la nostra mente e il nostro corpo. Parlare di PNL equivale a trattare temi basati sulla creatività, sula libertà, sull’autostima, sulle scelte e quindi sul coraggio. I fondatori della PNL infatti hanno coniato questo termine (Programmazione Neuro Linguistica) proprio per evidenziare un collegamento tra i processi neurologici (neuro), il linguaggio (linguistica) e i vari schermi comportamentali che sono stati appresi solamente con l’esperienza (programmazione).È infatti impossibile, secondo Bandler e Grinden, trovare un campo dove questo modello non possa essere applicato: dai problemi di autostima alle capacità sportive o scolastiche, dal corteggiamento al successo, e c’è chi addirittura asserisce che questa disciplina riesca in qualche modo a combattere depressione e altri disturbi psicologici. Tirando le somme la PNL ha tra i suoi principali fini, l’obiettivo di sviluppare abitudini/reazioni di successo, amplificando i comportamenti efficaci a far sì che quel che vorremmo per noi accada e diminuendo quelli indesiderati, che limitano il verificarsi dei nostri disegni progettuali. Con la Programmazione Neuro Linguistica s’impara a modellare la qualità delle immagini interne vissute e delle sensazioni percepite affinché agiscano a nostro beneficio in futuro. La PNL ci rende consapevoli dei nostri comportamenti e dei nostri programmi inconsci che possiamo modificare come meglio desideriamo.