«In questa emergenza non dobbiamo dimenticare le persone che purtroppo vivono in una situazione di bisogno, per le quali gli effetti della situazione che stiamo affrontando sono ancora più amplificati. Insieme al Banco Alimentare siamo impegnati da anni per il recupero delle eccedenze alimentari e la loro distribuzione a fini sociali. Nonostante le nostre navi abbiano sospeso le crociere, abbiamo voluto continuare a fornire il nostro sostegno, con modalità diverse da prima ma sempre con l’obiettivo di aiutare chi si trova in difficoltà mettendo a disposizione le nostre risorse a beneficio della comunità che ci ospitano, rispondendo inoltre alle preoccupazioni espresse nelle settimane scorse anche dal Governo», così ha dichiarato Neil Palomba, Direttore Generale di Costa Crociere. La compagnia italiana ha donato infatti circa 6 tonnellate di beni alimentari di prima necessità, tra cui pane, latte, affettati, formaggi, omogeneizzati e altri prodotti a favore del Banco Alimentare Liguria Onlus, che provvederà a distribuirli presso le strutture caritative della regione. Una parte della donazione è destinata alla Caritas Diocesana di Savona.
Questi generi alimentari sono eccedenze sbarcate da Costa Luminosa, nave ormeggiata a Savona a seguito della decisione della compagnia di sospendere le sue crociere, che proprio nei giorni scorsi ha completato le operazioni di sanificazione di tutti gli ambienti, inclusi i magazzini. L’iniziativa ha visto la collaborazione e il contributo delle Capitaneria di Porto, Sanità Marittima, Agenzia delle Dogane di Savona e dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e dell’azienda di trasporti SVAT. Con questa operazione Costa Crociere e la Rete Banco Alimentare rafforzano ulteriormente la loro collaborazione che risale all’estate del 2017, con un progetto unico nel settore marittimo, che ha consentito il recupero e riutilizzo per fini sociali delle eccedenze alimentari delle navi della compagnia in 11 porti nel mondo, tra cui anche Napoli, Genova e Savona. Il progetto, reso possibile dall’introduzione della legge 166/2016 contro gli sprechi alimentari e farmaceutici promossa dall’on. Maria Chiara Gadda, ha portato sinora alla donazione di oltre 180.000 pasti a 17 diverse associazioni caritative.
«Grazie a Costa Crociere per questo importante contributo, Il numero delle persone bisognose nella nostra regione sta aumentando e in questo momento difficile ogni aiuto è prezioso. Gli alimenti saranno distribuiti a molte delle 394 strutture attualmente convenzionate», ha affermato Gabriella Andraghetti, presidente del Banco Alimentare della Liguria.
Fotogallery: ©archivio Costa Crociere