Alla vigilia della manifestazione nazionale delle agenzie di viaggio, che si svolge oggi a Roma, abbiamo intervistato Silvia Cheli, titolare dell’agenzia Mo.Si Viaggi di Porcari (LU) che oggi e’ presente in piazza. La Signora Cheli ci ha riferito delle enormi difficoltà del suo settore, sottovalutato dalle istituzioni che non ne capiscono la portata e l’incidenza sul PIL nazionale, e le ripercussioni che il blocco dei viaggi provoca a catena su quasi tutte le attività produttive. In particolare la Sugnora Cheli ha puntato il dito sulla scarsità delle sovvenzioni erogate alle agenzie di viaggio, del tutto insufficienti a coprire le spese correnti che malgrado la quatantena hanno continuato a gravare sulle stesse, ad esempio le bollette. Ma quello che più la amareggia e’ il risultato della video conferenza del 29 maggio con i vertici del turismo della Regione Toscana, all’indomani della manifestazione regionale della categoria svoltasi il 27 maggio in Piazza Santa Croce a Firenze. In tale incontro video, infatti, i rappresentanti istituzionali si sono limitati ad ascoltare ed a formulare promesse ritenute irrealizzabili. L’amarezza sta nella constatazione del fatto che le istituzioni, sia nazionali che locali, ignorino completamente il funzionamento del settore turistico che non puo’ vivere di soluzioni tampone, ma necessita di programmazione. Non si puo’ pensare infatti che alla riapertura delle frontiere si registri il ritorno in massa dei turisti stranieri nel nostro Paese, che puo’ avvenire solo se questi ultimi hanno certezza di quello che li aspetta e delle tempistiche relative al ritorno alla normalità. Un altro aspetto non secondario inoltre e’ quello legato ai turisti italiani in uscita che hanno visto cancellare le loro prenotazioni causa chiusura forzata, ed hanno diritto al rimborso del viaggio non usufruito. L’aurorita’ antitrust e l’Unione Europea, hanno, infatti stabilito che il voucher non puo’ essere ritenuto un valido strumento di rimborso, ma non hanno considerato che nessuna compagnia aerea potrebbe essere in grado di rimborsare tutti i clienti lasciati a terra, senza rischiare di fallire. Ecco quindi il senso della manifestazione di oggi a Roma, che si pone l’obiettivo di sensibilizzare il Governo verso l’importanza economica e strategica del turismo per il nostro Paese.
Luca Monti
Si ringrazia per la fotocopertina il Blogger Stefano Giannattasio