Anche oggi le 60 famiglie Rom, che hanno richiesto gli aiuti alimentari ed economici al Comune di Firenze, si sono visti chiudere le porte di Palazzo Vecchio. Sia il Sindaco, Dario Nardella, che l’Assessore alle Politiche Sociali, Andrea Vannucci, continuano, infatti a rifiutare ogni incontro con il Presidente dell’Associazione Nazione Rom, Marcello Zuinisi, che ha presentato le pratiche delle famiglie Rom. La situazione ad oggi, appare in stallo, mentre sembrano aumentare il disappunto e la rabbia tra i Rom presenti in piazza, che non riescono a capacitarsi del continuo rifiuto delle autorità comunali verso le loro istanze. Permangono quindi le distanze tra le parti. Speriamo che con questa vicenda, non si crei un solco incolmabile tra il Comune di Firenze, e tutte le parti sociali in generale, ed i Rom in particolare, perche’ questo atteggiamento di chiusura del palazzo, non lascia presagire un orizzonte collaborativo verso eventuali attori sociali che dovessero avanzare istanze in futuro. Capiamo che la situazione non sia facile con così tante criticità sociali ed economiche, ma non vorremmo che esse diventassero una scusa per un “distanziamento sociale” tra il Comune di Firenze ed i Cittadini e le loro associazioni.
Luca Monti
- Si ringrazia per la fotocopertina