“Abbiamo letto che tal Nicola Zingaretti denuncia il fatto che alcuni irresponsabili si tolgono le mascherine per farsi pubblicità. Deve trattarsi, evidentemente, di un omonimo del presidente della Regione Lazio e segretario del Pd, quel politico che, mentre le rianimazioni erano piene, andò a Milano a farsi un aperitivo e pubblico‘ le foto sui social, invitando tutti a fare altrettanto. Quella, sì, fu un’azione irresponsabile e, dunque, non può certo essere il presidente della Regione Lazio a dare lezioni”. È quanto dichiara Fabrizio Santori (Lega), che aggiunge: “Se, invece, a parlare fosse proprio il fratello del commissario Montalbano, allora saremmo davvero alle comiche, perché Nicola Zingaretti è, comunque, il meno titolato a discettare di mascherine, visto che la Regione Lazio ha subito una truffa (a essere buoni) sulle forniture, costata milioni di euro alla comunità. Perciò, se a parlare è quello Zingaretti, lo invitiamo a spiegare che fine hanno fatto i soldi delle mascherine pagate dalla Protezione Civile Lazio e mai arrivate, piuttosto che lanciare accuse generiche, com’è nel suo stile“.
“Zingaretti – conclude Santori – può fare solo due cose, quando si trattano argomenti come Coronavirus e mascherine: vergognarsi e tacere”.
Alessandro Ungaro