Si è spento lo scorso 11 agosto, sulla soglia degli 80 anni, Alberto Bauli, il re dei pandori, l’imprenditore veronese che per ben 25 anni è stato a capo dell’omonimo gruppo dolciario di famiglia, fondato quasi un secolo fa, dal padre Ruggero.
Lo ricorda Luca Zaia, Governatore della Regione del Veneto con queste parole: « Il nome Bauli significa immediatamente Pandoro, un dolce che ogni anno porta la tradizione natalizia veronese in tutto il mondo. Con la scomparsa dell’ingegner Alberto, il Veneto ha perso un messaggero delle nostre tradizioni e del valore della nostra imprenditoria. […] un altro veneto che ha saputo guardare con successo oltre i confini della sua realtà. Capendo le potenzialità di un dolce tipico che la sua famiglia aveva già affermato su un largo mercato con un’azienda nata nel 1922, ha guidato il marchio nel suo maggior sviluppo, fino a farlo riconoscere tra i leader mondiali per la produzione di dolci da ricorrenza e prodotti da forno. Con il suo impegno e la presenza dei prodotti delle sue fabbriche in tutti i mercati del mondo, il Pandoro ha conteso agli universali Giulietta e Romeo la notorietà legata alla città sull’Adige. Penso che con Bauli , il Veneto saluta uno di quei personaggi che con lavoro, passione e attaccamento alla propria terra lo hanno fatto grande».
La Bauli spa produce prodotti da forno come pandori, panettoni, colombe e cornetti per la colazione, e rappresenta una delle più importanti realtà industriali italiane, tra i leader mondiali del settore, con sede a Castel d’Azzano in provincia di Verona, con un fatturato di oltre 450 milioni di euro, ed una produzione di circa 7 milioni di pandori, 8 milioni di panettoni tradizionali e 4 milioni di uova al cioccolato. Nel 2004 la Bauli ha acquistato dalla Nestlè i prodotti da forno coi marchi Alemagna e Motta , qualche anno dopo anche la trevigiana Doria , e nel 2013 ha rilevato anche il gruppo Bistefani noto per la produzione dei “Krumiri”, Nel 2017, con un investimento di oltre 30 milioni di euro, ha inaugurato la sua prima fabbrica di croissant a Baramati in India. L’ingegner Alberto Bauli avrebbe compiuto 80 anni il prossimo 25 settembre. Al timone dell’azienda, uno dei simboli del made in Italy , il nipote Michele Bauli, attuale Presidente.
di Daniela Paties Montagner