Questa mattina si è spento Piero Villotta. Il 18 novembre avrebbe compiuto 73 anni. Storico volto del giornalismo, per ben dodici anni ha ricoperto la carica di Presidente dell’Ordine dei giornalisti del FVG ed attualmente quella di Consigliere nazionale dell’OdG. Giornalista professionista dal 1984, Piero è stato cronista puntuale ed attento de “Il Gazzettino” e quindi, dal 1987, redattore in Rai del FVG prima a Trieste e successivamente nella sede di Udine, diventando un volto noto della televisione col suo immancabile fifì, oltre ad aver collaborato anche per la trasmissione radiofonica “ Vita nei campi”. In Rai ha svolto gran parte della sua carriera giornalistica, divenendo successivamente vice-caporedattore e responsabile del nucleo redazionale di Udine. Piero è stato una figura di rilievo nella società friulana, ricoprendo, con grande impegno, lealtà e professionalità, cariche importanti, sia per la tutela dei prodotti locali, oltre che al vertice del Ducato dei Vini friulani che dell’Ente Friuli nel Mondo.
Grande il cordoglio dei giornalisti, dell’Assostampa del FVG, del mondo politico e di chi l’ha conosciuto. Da tempo soffriva di problemi cardiaci. I funerali si terranno giovedì 01 ottobre 2020 alle 10.30 nella Chiesa di Santa Maria Assunta a Udine. Cristiano Degano, Presidente in carica dell’Ordine FVG in una dichiarazione a Telefriuli lo ha ricordato con queste parole: «Lascia un vuoto importante, incolmabile nella società friulana. Abbiamo vissuto assieme anni che hanno profondamente cambiato la nostra professione e la comunicazione in generale. Ci conoscevamo da 40 anni, da quando siamo arrivati, più o meno nello stesso periodo in Rai, dove abbiamo a lungo fatto parte del Comitato di Redazione. Nel 2013 gli sono subentrato alla guida dell’Ordine e lui si è candidato al Consiglio Nazionale dove ha sempre portato avanti tante battaglie, anche per la nostra terra. Piero ha lasciato un’impronta forte nel giornalismo friulano e del Friuli Venezia Giulia».
Tra le tante, molto toccanti anche le parole del Presidente del Consiglio Fvg, Piero Mauro Zanin, che ha dichiarato: «Piero Villotta ha rappresentato un punto di riferimento per l’informazione del Friuli Venezia Giulia, prima nel suo ruolo di cronista Rai e poi da presidente dell’Ordine regionale dei giornalisti. In entrambi i ruoli, ha garantito equilibrio e dialogo, ben comprendendo le specificità di un territorio così variegato geograficamente, culturalmente e socialmente. In un mondo dell’informazione che sta vivendo cambiamenti epocali, ampliando giorno dopo giorno modalità, mezzi e punti di accesso da parte di utenti sempre più raggiungibili in tempo reale, uno dei compiti più importanti quanto difficili del giornalista è quello di garantire credibilità, competenza e completezza. Di Villotta conserviamo l’esempio di ciò che significa essere al servizio dei cittadini», ha cosi concluso il presidente del Cr Fvg.
E come scrisse Gaio Valerio Catullo: «Il sole può tramontare e risorgere; per noi quando la breve luce si spegne, resta un’unica eterna notte».
Addio Piero! Riposa in pace!
Daniela Paties Montagner