Thomas Sean Connery nasce a Fountainbridge, un sobborgo di Edimburgo, il 25 agosto 1930 da Joseph Connery, un contadino e camionista scozzese figlio di immigrati irlandesi, e da Euphemia “Effie” McBain, una cameriera scozzese. Ha un fratello minore, Neil, anch’egli attore. All’età di undici anni inizia a prendere lezioni di danza; a sedici decide di lasciare la scuola e di arruolarsi nella Marina Militare Britannica. A questo periodo risalgono due particolari tatuaggi che si fa apporre sul braccio destro: “Scotland Forever” (“Scozia per sempre”) e “Mom & Dad” (“Mamma & Papà”). La sua esperienza nella Royal Navy si interrompe nel 1950, quando non supera le visite mediche per una grave ulcera gastrica ed è congedato.
Connery esercitò allora svariati mestieri, tra cui il bagnino, il muratore, il lavapiatti, il verniciatore di bare, la guardia del corpo e infine il modello. All’età di diciannove anni posò nudo per l’Edinburgh Art College, e iniziò a manifestare quella che inizialmente sembrò una sfortuna, la precoce calvizie, caratteristica che in seguito contribuì ad aumentare il suo fascino maturo.
All’inizio degli anni cinquanta Connery iniziò a farsi conoscere sulle scene inglesi: dopo diverse piccole parti in ambito teatrale, nel 1951 prese parte al musical South Pacific, in scena a Londra. Grazie al fisico slanciato e atletico, all’alta statura (1,89 metri) e allo sguardo ammaliante, il giovane Sean partecipò inoltre al concorso di Mister Universo (1953), in rappresentanza della Scozia, classificandosi al terzo posto. Fu il trampolino di lancio per il suo definitivo ingresso nel mondo dello spettacolo, e iniziò con piccole parti in produzioni televisive e in pellicole cinematografiche che gli procurarono una discreta notorietà; tra queste ultime si segnalano Il bandito dell’Epiro (1957) di Terence Young, Estasi d’amore – Operazione Love (1958) di Lewis Allen, con protagonista Lana Turner, e Darby O’Gill e il re dei folletti (1959) di Robert Stevenson, prodotto da Walt Disney.
Ha raggiunto la celebrità grazie al personaggio di James Bond del quale è stato il primo interprete cinematografico; la sua incarnazione dell’Agente 007 nell’omonima saga è riconosciuta dalla quasi unanimità della critica e del pubblico come la migliore in assoluto, diventando il simbolo del personaggio nato dalla penna di Ian Fleming. In questo periodo ha lavorato anche con registi del calibro di Alfred Hitchcock e Sidney Lumet.
In seguito ha preso parte a film d’avventura tra cui Caccia a Ottobre Rosso, Highlander – L’ultimo immortale e Il nome della rosa con il quale vince il BAFTA al miglior attore protagonista e interpretato personaggi più complessi in pellicole drammatiche come in Scoprendo Forrester. È noto anche per l’interpretazione il padre di indiana Jones e dell’incorruttibile poliziotto irlandese Jimmy Malone in The Untouchables – Gli intoccabili con il quale ha vinto l’Oscar al miglior attore non protagonista e un Golden Globe per il miglior attore non protagonista.
Londra, 5 luglio 2000, la regina Elisabetta d’Inghilterra ha nominato Sean Connery cavaliere della Corona. La cerimonia si è svolta a Edimburgo, capitale scozzese e città natale dell’attore famoso per essere stato James Bond sul grande schermo. Sir Sean si è inchinato davanti alla Regina per ricevere l’onorificenza. ha commentato l’attore: ”E’ un grande onore per la Scozia e per me è il giorno di massimo orgoglio di tutta la mia vita”. Connery ha replicato ”non me ne sono mai andato realmente” mostrando il tatuaggio che porta al braccio in cui è scritto ”Scozia per sempre”.
Si era ritirato dalle scene nel 2003, dopo aver interpretato Allan Quatermain in La leggenda degli uomini straordinari
Sean Connery- padre affettuoso di Jason e nonno del giovane e Dashiell, non amava stare a Hollywood, ha avuto pochi amici tra i colleghi (in particolare Richard Harris e Michael Caine), ha sposato in prime nozze Diane Cilento e nel 1975 la pittrice Micheline Roquebrune. Benché dopo il suo ritiro dalle scene nel 2006 si sia spesso ipotizzato che fosse affetto dal morbo di Alzheimer, Sean Connery è riapparso in pubblico (al torneo di tennis di Flushing Meadows) nel 2017. Nel ritirare un premio alla carriera ha detto “I miei piedi stasera sono stanchi, ma il mio cuore e il mio cervello proprio no!”.
Addio Sean Connery.
Anna Rita Santoro