L’Italia è un Paese ricco di appassionati per il gioco d’azzardo. Se andiamo indietro nel tempo e scorriamo le tappe più importanti dello sviluppo del gambling mondiale, noteremo che c’è una data fondamentale che ci riguarda molto da vicino. Parliamo del 1638, con la nascita del primo Casinò della storia: il Ca’ Vendramin di Venezia, tuttora attivo. Quindi non è caso che gli italiani amino giocare d’azzardo da tempi piuttosto remoti, dato che parliamo di quasi 400 anni fa. Ovviamente, poi, lo sviluppo tecnologico ha permesso di portare direttamente nelle case dei giocatori le sale giochi. Sono nati da qualche anno i casinò online.
I vantaggi di questi portali di gambling virtuali sono enormi, dato che permettono di giocare sempre, senza vincolo di orario, a patto di avere a disposizione un metodo di pagamento in carta o digitale sicuro e un dispositivo connesso a internet. Queste condizioni permettono di accedere a una varietà enorme di giochi, come le slot sulla homepage di VideoSlotMachineOnline.it, e di divertirsi senza dover fare un passo in più dal proprio salotto. La semplicità estrema di accesso al gioco d’azzardo di questi tempi, però, non sempre ha significato vantaggi per gli utenti. Anzi. Alcuni sono caduti nella ludopatia, altri hanno speso più soldi del previsto o sono incappati in truffe.
Per questo motivo, il Governo italiano ha deciso di prendere qualche decisione importante a livello di regolamentazione del gioco d’azzardo. Le nuove norme sono riassunte nel cosiddetto Decreto Dignità, varato nel mese di luglio del 2019 e implementato via via con il passare dei mesi, cercando di arginare i problemi della ludopatia e del gioco illegale nel nostro Paese, aumentando i criteri e i livelli di sicurezza delle piattaforme online. Non è un caso che tra le prime norme elaborate c’è quella dell’obbligo di esposizione, sulle homepage dei siti controllati e approvati, della certificazione ottenuta da parte di ADM/AAMS. Solo dopo che l’Agenzia dei Monopoli e delle Dogane ha accertato la legalità di un determinato portale di gambling online sulla base di alcuni criteri come il rispetto della privacy dell’utente, l’uso di modalità di pagamento sicure e il divieto d’accesso per i minorenni, quest’ultimo potrà esercitare la propria attività. In caso di mancanza della suddetta certificazione è bene non iscriversi né fornire dati sensibili a quel determinato sito. Immancabile, poi, deve essere l’invito da parte della medesima agenzia di gambling a giocare responsabilmente, così come sui gratta e vinci, anche virtuali.
Inoltre, il Decreto Dignità ha fatto sì che la pubblicità di siti di gioco d’azzardo e casinò online fosse notevolmente ridotta rispetto al recente passato. Basti pensare che alcune squadre di calcio di Serie A, che precedentemente mostravano sulle proprie divise, sui maxischermi dello stadio o sui cartelloni elettronici a bordo campo il marchio di un portale di gambling, hanno dovuto disdire ogni accordo di questo genere proprio per effetto delle normative del Governo. Anche l’inserimento di prodotti pubblicitari legati al gioco d’azzardo in film o programmi tv è stato bandito, così come l’invio di comunicazioni commerciali via mail. Infine, un altro aspetto su cui è intervenuto il suddetto Decreto è quello delle vincite. Questo per tutelare ulteriormente i giocatori da frodi. Le soglie di payout, infatti, sono state alzate almeno al 90%, il che significa che ogni utente è sicuro che, dopo un determinato numero di partite, potrà incassare una vincita reale. Il gioco d’azzardo, dunque, resta legale ma diventa molto più sicuro e responsabile grazie alle nuove norme governative.