Giornata di ordinaria follia pandemica a Poggio Mirteto in provincia di Rieti, ieri pomeriggio alle porte della città presso la stazione dei bus dove diversi uomini e donne, Italiani e stranieri, tutti fuori per necessità primarie, distanziati e in maggioranza con mascherina indossata fin sopra al naso, si sono ritrovati multati per assembramento a seguito di quello che sembrava essere per i “malcapitati” un normale controllo da parte di una pattuglia dei Carabinieri. Con tutta probabilità l’arrivo delle forze dell’ordine, intervenute con immediatezza, è stato originato dalla solita segnalazione anonima a causa forse di un paio di canzoni riprodotte a volume sostenuto attraverso un cellulare da uno dei ragazzi per “condividere” le note con i passanti durante l’ennesimo pomeriggio assolato e distanziato in questo secondo marzo ai tempi del covid. I multati hanno annunciato ricorsi in blocco contro le sanzioni amministrative dichiarando che non accettano assolutamente le accuse rivolte loro.