Dalla scoperta della tetraparesi spastica del figlio Andrea, all’operazione chirurgica in America, dal sostegno ricevuto dalle innumerevoli persone nel corso degli anni, all’abbandono da un figura importante come quella di suo marito, fino alla profonda fede che la lega ancora di più alla volontà di fare bene al prossimo.
Questo e molto altro, ha racchiuso l’autrice, Oriana Di Cesare, nel suo libro ”La mia vita con Andrea”, e raccontato poi alle telecamere di PaeseRoma in questa intervista.
”La mia vita è stata molto complessa fin dalla nascita di mio figlio” – dice Oriana -, la quale si prende cura di Andrea per ogni suo bisogno, ricevendo un’assistenza di 13 ore settimanali, che però si rivela essere irrilevante se raffrontata all’impedimento di una patologia molto debilitante non solo come quella del figlio, ma anche come la sua. La signora soffre infatti di elefantiasi ed embolia a entrambi gli arti inferiori.
Il covid ha ulteriormente aggravato le condizioni di questo nucleo familiare, di cui fa parte anche la tenera gattina Chicca, impedendo le passeggiate all’aria aperta che tanto giovavano agli attacchi di ansia di cui Andrea soffre saltuariamente.
Per contribuire al sostentamento di questa famiglia e ricevere la copia del libro, basta un semplice versamento al c/c IT98E02008050630001017 di Andrea Guadabascio, oppure telefonando alla signora Oriana al numero di cellulare 391 435 1276 si possono avere ulteriori informazioni o darle sostegno tramite una parola di conforto, il cui valore spesso sottovalutato, è al contrario inestimabile.
Francesca Ruggiero