In una scuola elementare di Fiumicino, precisamente quella sita in Via Coni Zugna, sono stati distribuiti dei libri pornografici destinati ai bambini, e classificati come testi di “arte moderna”.
La denuncia è partita nei giorni scorsi da alcuni genitori, che si sono accorti del contenuto sessualmente esplicito dei libri, ricevuti dalla scuola come fornitura premio alla stessa, per la partecipazione ad un concorso per il centenario di Gianni Rodari. Giustamente scandalizzati, i genitori hanno provveduto a riportare alla scuola i testi incriminati. Dai social, la questione è rimbalzata alla politica, che stamattina se ne è occupata ufficialmente, con il sopralluogo presso la scuola del Senatore della Lega William De Vecchis, accompagnato dal Capogruppo del medesimo partito, in Consiglio Comunale a Fiumicino, Vincenzo D’Intino. i due esponenti politici, hanno dichiarato di aver preparato interrogazioni a tutti i livelli, dal comunale al parlamentare, per capire chi abbia concesso l’autorizzazione a distribuire questo tipo di libri alla scuola elementare in questione, senza verificarne il contenuto. Va inoltre capito, se il caso della scuola di Fiumicino, è isolato, o se questi libri pornografici, sono stati distribuiti in altre scuole del Lazio, od in altre zone del Paese. Non è la prima volta che artisti contemporanei si “dilettano” a provocare sessualmente con le loro opere, ma finora non si era mai superato il confine della moralità, distribuendo tali opere, inserite in libri scolastici neanche di liceo, cosa che sarebbe già grave di per sè, ma addirittura a livello elementare. E’ necessario vigilare a tutti i livelli per impedire che tali iniziative editoriali non si ripetano.
Luca Monti