” Non vorremmo mai pensare che questo regolamento sia figlio di una campagna elettorale già iniziata da parte della Raggi “
Dopo il risultato positivo della manifestazione di giovedì’ 29 aprile che ha visto nuovamente scendere in piazza gli Ncc contro la proposta del sindaco di Roma di un nuovo regolamento comunale restrittivo per i titolari di queste licenze, si è svolta oggi alle 11:00 una video conferenza con il vice sindaco di Roma Pietro Calabrese, la consigliera dell’ Assemblea Capitolina Annalisa Bernabei.
” Un risultato piuttosto importante soprattutto a fronte di continui mancati confronti nel corso di questi anni che, certamente, ci hanno visti alle prese con una normativa statale che stava e continuerà a mettere in ginocchio migliaia di imprese NCC italiane se non modificata” dichiara il consigliere dell’Anitrav Giulio Aloisi a PaeseRoma
” Così ieri, a seguito di un’intuizione piuttosto acuta che ci ha condotto all’attenzione di un articolo posto nel nuovo regolamento sugli “autoservizi pubblici non di linea” da approvare nelle prossime ore, ci siamo ritrovati nuovamente in piazza e con una base sorprendentemente ed abbondantemente presente, nonostante pioggia e sfiducia totale nei confronti delle istituzioni che dovrebbero tutelare gli interessi generali dei lavoratori ” incalza Aloisi
“Scendere il piazza è importante, richiama il loro interesse e così si da vita ad un proficuo lavoro di squadra che ci ha condotto direttamente in aula a dibattere con i diretti interessati e firmatari della delibera in questione che causerà una reazione complessa a tutto il settore in tutta Italia”
Ed è proprio circa la costituzionalità dell’articolo 29 all’interno del regolamento che la categoria Noleggio Con Conducente ha chiesto un controllo ed ora il succitato regolamento è al vaglio dell’ avvocatura comunale
“Ora, alla luce di ciò, non ci rimane che attendere e vedere che dalle parole si passi ai fatti da parte dell’attuale giunta che, sembrerebbe, aver compreso anche tutte le difficoltà generali del comparto, nonché il mancato rilascio di titoli autorizzativi dal 1993 e che ha generato squilibrio concorrenziale all’interno di una mobilità, negli anni, decuplicata” conclude Giulio Aloisi
Francesca Romana Cristicini