“Chiaramente dopo aver per anni chiesto la bonifica e la riqualificazione degli argini del Tevere, ci fa oltremodo piacere che qualche cosa si sta facendo con l’inizio delle operazioni di sgombero di un insediamento abusivo in via del Baiardo, nella zona di Tor di Quinto, in prossimità del fiume Tevere”.
E’ il commento di Piergiorgio Benvenuti, Responsabile della Consulta Ambiente di Forza Italia a Roma e Presidente del Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale e di Giuliana Salce, campionessa del mondo di marcia e responsabile per il Lazio di Ecoitaliasolidale.
“E’ una goccia nel mare del degrado che interessa un’ampia area di occupazioni abusive e di inquinamento del fiume e che avviene dopo anni di totale abbandono con l’attuale amministrazione a guida Raggi. Vorremmo ricordare –proseguono Benvenuti e Salce- che l’attività della stragrande maggioranza degli insediamenti abusivi presenti sul Tevere è quella di accumulare e smaltire direttamente nel fiume rifiuti, plastica e sostanze tossiche anche speciali e pericolose come le lastre di eternit.”.
“Vere e proprie bombe ecologiche –proseguono Benvenuti e Salce- che determinano un forte inquinamento nel fiume, sugli argini, compresi i fumi tossici prodotti dai fuochi notturni quotidianamente accesi. Ora dopo lo sgombero delle baracche ci aspettiamo la bonifica dell’area interessata e la messa in sicurezza per impedire che fra qualche giorno la situazione possa diventare ancora una volta critica. Non solo, la bonifica deve essere complessiva per l’intera area golenale del fiume da nord a sud della Capitale per garantire sicurezza, decoro e riqualificazione di uno straordinario bene ambientale –concludono Benvenuti e Salce- che interessa la Capitale e che per troppi anni è stata abbandonata senza alcun controllo”.