Manca davvero poco alla scadenza del bando di concorso della XIV edizione del prestigioso contest riservato alla world music, il Premio “Andrea Parodi”. Il bando è disponibile su www.fondazioneandreaparodi.it ed è aperto ad artisti di tutto il mondo. La scadenza è prevista infatti per oggi, lunedì 31 maggio 2021, alle ore 23,59
Le domande di iscrizione, totalmente gratuite, dovranno essere inviate tramite il format presente su www.fondazioneandreaparodi.it e dovranno contenere:
– 2 brani in mp3; i brani non possono essere solo strumentali e devono essere identificativi di un intero progetto artistico che rientri nei canoni della world music;
– testi ed eventuali traduzioni in italiano dei due brani;
– curriculum artistico del concorrente (singolo o gruppo).
Tra tutte le iscrizioni una Commissione artistica selezionerà, in maniera anonima, fra gli otto e i dieci finalisti, che si esibiranno davanti a una Giuria Tecnica (composta da addetti ai lavori, autori, musicisti, poeti, scrittori e cantautori) e a una Giuria Critica (giornalisti e critici musicali). Entrambe le giurie, come negli scorsi anni, saranno composte da autorevoli esponenti del settore.
Per il vincitore assoluto sono previsti diversi bonus, fra cui una serie di concerti e di partecipazioni alle prossime edizioni di alcuni festival partner del Parodi, dall’“European Jazz Expo” in Sardegna a Folkest in Friuli, fino allo stesso Premio Parodi. Oltre a questo, avrà diritto a una borsa di studio di 2.500 euro.
Al vincitore del premio della critica andrà invece la realizzazione professionale del videoclip del brano in concorso. Inoltre, uno tra i finalisti verrà invitato ad esibirsi durante la prossima edizione di un altro festival partner, Mare e Miniere.
Le finali si terranno a Cagliari dal 14 al 16 ottobre p.v., mentre quelle della XIII edizione, sospese lo scorso autunno in conseguenza dell’emergenza sanitaria, sono state recuperate il 14 e 15 maggio scorsi, al teatro Si’ e Boi di Selargius (Cagliari).
A vincere è stato, con il brano “Tempo”, il duo Still Life, un progetto siculo/portoghese con sede a Barcellona, formato dalla cantante Margherita Abita e dal violinista João Silva. Il premio della critica è andato invece ad Alessio Arena (Campania/Catalogna) con “Los niños que vuelan”.
Anche nel 2019 la vittoria era stata assegnata a un gruppo multietnico, la Fanfara Station, composto da musicisti provenienti da Tunisia, Usa e Italia. Le precedenti edizioni sono state vinte nel 2018 da La Maschera (Campania), nel 2017 da Daniela Pes (Sardegna), nel 2016 dai Pupi di Surfaro (Sicilia), nel 2015 da Giuliano Gabriele Ensemble (Lazio), nel 2014 da Flo (Campania), nel 2013 da Unavantaluna (Sicilia), nel 2012 da Elsa Martin (Friuli), nel 2011 da Elva Lutza (Sardegna), nel 2010 dalla Compagnia Triskele (Sicilia), nel 2009 da Francesco Sossio (Puglia).
Il Premio è nato per omaggiare un grande artista come Andrea Parodi, importante esponente della musica etnica italiana e internazionale scomparso 15 anni fa. È organizzato dalla Fondazione che porta il suo nome, con la direzione artistica di Elena Ledda.
È possibile sostenere la Fondazione Andrea Parodi attraverso la destinazione del 5×1000 e attraverso contribuzioni in denaro.
Per maggiori informazioni: www.fondazioneandreaparodi.it
Patrizia Faiello