La Casa del Cinema di Roma è lieta di presentare dal 7 giugno al 4 luglio 2021 la mostra ‘Vittorio De Sica – Ieri, oggi e domani’, realizzata dall’Associazione Teatroantico per celebrare i 120 anni dalla nascita del grande attore e regista.
Curata da Giulio D’Ascenzo e Elisabetta Centore, l’esposizione gratuita ripercorre la carriera artistica, sia teatrale che cinematografica, di Vittorio De Sica attraverso locandine teatrali, manifesti, foto buste cinematografiche, immagini, riviste e brochure originali, coprendo un arco temporale che va dal 1923 al 1974, anno della sua scomparsa.
Alla presentazione della mostra, fissata per lunedì 7 giugno alle ore 18, seguirà una proiezione speciale in Sala Deluxe del film di Vittorio De Sica La ciociara del 1960, con Sophia Loren e Jean Paul Belmondo, disponibile grazie alla gentile concessione della Titanus.
Vittorio De Sica esordisce in teatro nel 1923 nella Compagnia di Tatiana Pavlova, per poi passare nel 1927 nella compagnia di Luigi Almirante, Sergio Tofano e Giuditta Rissone che sposerà nel 1937 e da cui avrà la figlia Emi, recentemente scomparsa.
Nel 1930 Guido Salvini lo chiama, insieme a numerosi altri attori, a far parte della Compagnia ZA BUM, mentre nel 1933 fonda una propria compagnia insieme a Giuditta Rissone e Sergio Tofano.
Sarà attivo in teatro fino al 1949. Nel 1932 con Gli uomini, che mascalzoni di Mario Camerini inizia la sua straordinaria attività di attore cinematografico che lo porterà insieme ad Amedeo Nazzari e Gino Cervi ad essere uno dei divi più amati dal grande pubblico. Con Camerini gira anche Darò un milione del 1935 e Il signor Max del 1937
Nel 1940 il produttore Giuseppe Amato lo fa debuttare alla regia con Rose scarlatte, seguono Maddalena zero in condotta dello stesso anno, Teresa Venerdì del 1941 dove si rivela il talento di Anna Magnani, Un garibaldino al convento del 1942.
Con I bambini ci guardano del 1943 inizia il sodalizio artistico con Cesare Zavattini che porterà alla nascita di numerosi capolavori come Sciuscià del 1946 e Ladri di biciclette del 1948, entrambi Premi Oscar come Miglior Film Straniero.
Ricordiamo inoltre Miracolo a Milano del 1951, Umberto D del 1952, L’oro di Napoli del 1954, La ciociara del 1960 dove conquista l’Oscar per la Migliore Attrice Sophia Loren, Il boom del 1963, Matrimonio all’italiana del 1964 (tratto da Filumena Marturano di Eduardo De Filippo), I girasoli del 1970, Una breve vacanza del 1973.
De Sica vincerà altri due Oscar, uno per Ieri, oggi e domani del 1963 e l’altro per Il giardino dei Finzi Contini del 1972. Del 1974 è il suo ultimo film Il viaggio, dalla novella di Luigi Pirandello.
Insieme a Luchino Visconti e Roberto Rossellini è considerato uno dei padri fondatori del Neorealismo. Dall’unione con l’attrice Maria Mercader, sua partner anche nel cinema, nascono i figli Manuel, musicista scomparso nel 2014 e Christian, che seguirà le orme del padre divenendo attore e regista di successo.
Nel rispetto delle norme anticovid, l’ingresso agli spazi espositivi Sergio Amidei e Cesare Zavattini è libero e contingentato. Per la proiezione, l’ingresso è gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili, al momento ridotti per garantire il distanziamento di sicurezza tra gli spettatori.
La programmazione di Casa del Cinema è promossa da Roma Culture, Dipartimento Attività Culturali.