“Le nuove divise del personale Atac non sono utilizzabili. La maggior parte degli autisti lamenta di aver ricevuto capi di taglia diversa da quella comunicata. Qualcosa è andato storto nella produzione e nel confezionamento e il Comune di Roma dovrebbe esigere spiegazioni dalla ditta vincitrice del bando.
Quest’anno a causa dell’emergenza Covid, gli indumenti non sono stati fatti provare. Al personale è stato richiesto di compilare ed inviare un modulo online con le proprie taglie e le divise sono state consegnate tramite corriere. Peccato che non possono essere indossate perché quasi tutte di misure sbagliate.
Vista la gravità del disguido, sarebbe stato logico pretendere che la ditta che ha fornito le divise ritirasse a sue spese i capi sbagliati. Ma se come sembra, l’indicazione di Atac ai dipendenti è quella di recarsi fuori orario di lavoro in un centro aziendale per la sostituzione dei capi, sarebbe opportuno che almeno venissero allestiti più punti di distribuzione nei vari quadranti della città e nei pressi dei principali depositi per alleviare il disagio degli spostamenti ed accelerare la distribuzione”.
Così in un comunicato Fabrizio Ghera, capogruppo di FdI alla Regione Lazio e Andrea de Priamo, capogruppo di FdI al Comune di Roma.