Il tema della Giornata Mondiale degli Oceani 2021 è la “Vita e Sostentamento” (Life and Livelihoods). Inoltre quest’anno la ricorrenza è particolarmente emblematica, in quanto fissa l’inizio del Decennio sulla scienza oceanica per lo sviluppo sostenibile (2021-2030) per contribuire a migliorare lo stato di salute degli oceani e supportare i paesi nella creazione di condizioni migliori per lo sviluppo sostenibile degli oceani.
Il regno marino è l’elemento più grande del sistema terrestre, circa il 70%, che dà stabilità al clima e rende sostenibile la vita sulla terra. Nonostante ciò gran parte dell’oceano è seriamente degradato ed è per questo che sono necessarie urgenti strategie basate su soluzioni scientifiche e tecnologiche disponibili.
Gli oceani contrastano gli effetti del riscaldamento globale, assorbendo quasi il 30% dell’anidride carbonica prodotta dall’uomo. Produce almeno il 50% dell’ossigeno del pianeta, ospita la maggior parte della biodiversità terrestre.
Come si può contribuire al miglioramento della sanità marina?
Capire il problema e informarsi sulla condizione in cui si trovano gli oceani in questo momento, non soltanto durante la giornata mondiale, ma stabilmente anche guardando film e documentari in tema. Evitare di consumare a livello alimentare le specie ittiche sovrasfruttate ed evitare di acquistare beni che danneggiano le popolazioni marine, come corallo o prodotti a base di squalo. Massima attenzione alla plastica, evitando di utilizzare prodotti usa e getta a favore di prodotti biodegradabili. Non lasciare mai rifiuti e se possibile contribuire alla pulizia della spiaggia.
Eleonora Francescucci