“Roma nasce da un periodo di grandi punti interrogativi. La città che presta il nome al singolo per me rappresenta – in questo brano – qualcosa che dall’esterno appare perfetto, ma che possiede anche difetti e fragilità che ce la fanno vedere sotto una luce diversa. Questo pezzo nasce dall’esigenza di dire finalmente ad alta voce quel qualcosa che ci si continua a ripetere, ma a cui non si è ancora pronti a credere. Caduti nel tranello degli innamorati dell’amore, arriviamo a un certo punto a sentirci così distanti da qualcuno anche se gli siamo fisicamente vicini. Distanza che si crea fra le persone quando non hanno più nulla da dirsi, ma ancora tanto da condividere”,il cantautore barese Uva presenta così il suo nuovo singolo “Roma”, brano che si snoda intorno ad una narrativa intima e malinconica, mascherata dietro a un sound leggero e apparentemente spensierato, divide simbolicamente la canzone in più parti e si riflette negli altrettanti cambi di ritmo e mood, impreziosito nella resa finale dai contributi di Fabio Brando (ex Canova) e Marco Verna per la registrazione di chitarre e basso.
Roma segue la pubblicazione del primo singolo “Amsia” ed è prodotto da di Federico Carillo e Uva per l’etichetta discografica Sound To Be.
Andrea Calandra