Carlo Priolo ha tirato un calcio di rigore, ma Ursula von der Leyen non ha parato, non è Donnarumma è donna da aristocrazia istituzionale, dotata di agile galateo colloquiale, ma le sue grammatiche economiche sono assenti lasciate alle consolidate tecnostrutture europee che agiscono secondo l’eterogenesi dei fini o secondo gli insondabili obiettivi delle multinazionali finanziarie.
Non è contro l’Europa come gracchiano gli ignoranti di regime se si indica che il finanziatore, il colosso della finanza mondiale, che ha concesso il prestito è BlackRock la più grande società di investimento nel mondo con sede a New York. Non è contro l’Europa se Giovanni Sandri, Country Manager Italia, condivide i progressi compiuti da BlackRock in Italia per aiutare i nostri clienti a investire in un futuro migliore e più sostenibile. BlackRock gestisce un patrimonio totale di quasi 8 000 miliardi $, di cui un terzo in Europa
Blackroch è consapevole che qualsiasi investimento o qualsiasi prestito implica una componente di rischio, pertanto, il valore degli investimenti e il reddito da essi derivato può variare e l’importo inizialmente investito non può essere garantito. Il capitale e il reddito sono soggetti a rischio. Per trattare con Blackrock Ursula non va bene ci voleva il Prof Draghi, ma la presunzione è in noi e non può essere estirpata, il narcisismo individuale e collettivo è radicato nella antropologia delle etnie (alla finale non si è visto lo storico fair play dei britannici). Non è contro l’Europa se Blackrock non si fida che il prestito sarà restituito, vuole delle garanzie e nel trattare le garanzie da accordare a Blackrock Ursula von der Leyen è risultata inadeguata, poteva delegare il compito a gente preparata gente addestrata, come nella base aerea della Top Gun, una specie di piloti da frecce tricolori delle ingegnerie finanziarie, di costruttori di bilanci patrimoniali, di chirurgia amministrativa, di speleologi della contrattualistica. Passare dalla dittatura dei magistrati, perché l’Italia repubblicana e democratica vive da sempre la cancellazione delle tripartizioni dei poteri, alla dittatura del burocratismo europeo non appare un grande vantaggio. I narratori dell’ovvio dei quali l’Italia è stracolma riescono da sempre a far fallire anche le proposte migliori. Per passare dal come dovrebbe essere al come è, al come si può realizzare, dare esecuzione è necessario trovare gli architetti istituzionali, i biologi finanziari, gli studiosi di sistemi complessi, i medici sociali
Abbattere con una esplosione controllata l’inutile, costoso, gigantesco edificio della Amministrazione Pubblica comprensiva della Amministrazione delle Giustizia, costruito nel tempo dal pernicioso decentramento che voleva portare la PA alla vicinanza del cittadino, tanto che vale l’equazione più gli impiegati pubblici sono a contatto con l’utente più l’urente avverte di essere pretermesso e gabbato nei suoi diritti e nelle sue aspettative. E’ sufficiente valutare che in Italia i figli (oltre 500 mila) vengono espropriati dal nido nativo con l’intervento di truppe addestrate per la guerriglia urbana e tiratori scelti in ragione del fatto che i genitori o uno di essi è simbiotico (ECCESSO DI AFFETTO) o affetto dalla PAS, tradotto ALIENANTE o crea nel figlio un CONFLITTO DI LEALTA’ o meglio ancora, risulta “OSTATIVO” in quanto si oppone al sequestro del figlio.
Fa bene BLACKROCK a non fidarsi, in particolare dell’Italia, che l’ottimo Ministro della Sanità, l’unico che in 30 anni si è opposto a tale follia, dovrebbe trasformare passata la pandemia in un panospedale psichiatrico per malati di mente terminali.
Francesca Romana Cristicini