“Da domani in aula Giulio Cesare inizieremo la discussione sull’assestamento di bilancio. Noi abbiamo presentato, come Fratelli d’Italia, migliaia di documenti per cercare di migliorare questa proposta, tanti documenti riguardano anche la cardio protezione.
Avevo presentato nel 2018 una delibera a mia prima firma, ed ho chiesto la sottoscrizione delle altre forze politiche, perché su questi temi del sociale non ci devono essere delle distinzioni, purtroppo 3 anni fa sono andati persi questi soldi, un finanziamento di 250 mila euro, si sarebbero potute salvare tante vite umane. Per arresto cardiaco sappiamo che all’anno muoiono circa 60 mila persone”, così le dichiarazioni del consigliere capitolino Francesco Figliomeni di Fratelli d’Italia.
I defibrillatori potrebbero essere messi nelle macchine dei vigili urbani, nelle scuole, negli uffici pubblici e nei centri sportivi per un intervento immediato.
“La città ha bisogno di proposte concrete e soprattutto realizzabili ed attuabili”, conclude Figliomeni che ascoltiamo ai nostri microfoni
di Giada Giunti