Le dichiarazioni del Vice Presidente Assemblea Capitolina, Francesco Figliomeni (Fratelli d’Italia) ai microfoni di Paeseroma
Roma, 26 luglio – “Le periferie sono sempre più abbandonate e non soltanto per le tonnellate di immondizia ammassate nelle strade con gravi problemi per la salute e per il decoro urbano”. Lo dichiara in una nota il consigliere capitolino di Fratelli d’Italia, Francesco Figliomeni. “Ieri abbiamo avuto un’altra testimonianza di come questi splendidi territori siano stati completamente abbandonati dalla giunta Raggi nonostante il primo cittadino continua a riempirsi la bocca con le periferie – aggiunge -.
Specie il quadrante est della città ha dovuto subire numerosi incendi di sterpaglie e vegetazione con le fiamme che, alimentate dal vento forte, si sono propagate nell’area a ridosso del tratto urbano dell’A24, via Salviati e via Collatina vecchia.
Un evento che poteva avere gravissime conseguenze e che non è nuovo da queste parti. E’ l’ennesimo incendio che ha interessato il quadrante est della Capitale dovuto alla mancanza di manutenzione del verde dove tutte le aree verdi si caratterizzano per l’erba alta e secca, sporcizia e degrado.
Il sindaco Raggi pensa che la cura del verde sia qualche parchetto sistemato in fretta e furia da dare in pasto ai social, mentre in realtà la situazione, come più volte abbiamo denunciato con molteplici atti, è fortemente deficitaria.
A Roma ci sono 310 mila alberi, un terzo dei quali su sede stradale. La capitale ospita poi un’infinità di giardini pubblici, ville storiche, parchi e riserve naturali.
Il risultato è che più del 35 per cento della superficie cittadina è destinata al verde pubblico, ma completamente abbandonata dall’amministrazione grillina con alcune situazioni paradossali tipo quella che la stessa amministrazione che ha redatto il regolamento del verde l’ha prontamente disatteso con delle potature fuori stagioni a Villa Chigi che prontamente abbiamo denunciato.
Oppure che nonostante la consiliatura duri cinque anni i bandi per la manutenzione del verde sono stati predisposti solo alla fine della stessa per annunciarlo alla stampa. A ciò si aggiunge che l’incuria di oggi sarà il problema di domani – conclude – visto che tutte le strade della città sono piene di aghi di pini, fogliame e sporcizia varia con la conseguenza che al prossimo temporale la città di Roma rischia di trovarsi di nuovo sommersa dall’acqua con la beffa dei rifiuti galleggianti“. (Rer) NNNN Fonte agenzia Nova
Di Giada Giunti