E’ stata inaugurata Sabato 7 agosto alle ore 17, la prima delle due mostre del pittore Giovanni Cristini, presso il Museo Civico Archeologico Girolamo Rossi-Museo MAR-Forte dell’Annunziata di Ventimiglia. La seconda, invece, avrà inizio sabato 21 agosto; le due iniziative s’inquadrano nel contesto della promozione e del cammino della storica mostra “Pace e Amore”, l’official event d’arte contemporanea, che aggiungerà prossimamente, al suo prestigioso cammino, ancora un palcoscenico di straordinaria importanza quello dell’Expo mondiale 2020 ad Abu Dhabi; presso il padiglione – a cura del professor Giammarco Puntelli – ubicato proprio di fronte al Louvre Due nella città capitale degli Emirati Arabi Uniti. Artista innovativo, Giovanni Cristini riesce ad unire i temi della pittura, dalla tecnica alla stesura del colore, istinto e emozione gli consentono l’approfondimento del carattere, del pensiero e della storia dell’uomo. E, Cristini lo fa, in maniera superba, attraverso metafore intinte nell’anima e nel vissuto dell’umanità. Nascono così geniali collage di colore, dopo i vari periodi e i cicli che l’artista ha sperimentato nel corso della sua vita; oggi ha preparato – per questa avventura speciale – e per tutti gli appuntamenti dell’official event d’arte contemporanea in Expo, due serie specifiche, una nel quale il rappresentato diventa un simbolo e un tema, che indica una passione e un motus totalmente umano ed esistenziale, l’altro, agli autoritratti, che da sempre contrassegnano un tema primario della storia dell’arte. Così oggi riaffiorano le sue pennellate di tristezza, di gioia, di entusiasmo e di rabbia, il suo pathos e la sua capacità di dominio del colore segnano i suoi volti singolari, che diventano sintesi di piccole storie di vita, pagine sintetiche dell’almanacco del genere umano. La poetica pittorica di Giovanni Cristini ben s’inquadra, con originalità e destrezza, nel discorso multietnico, di concordia e confronto di civiltà, fra tutti i popoli della terra; che è poi il principio guida e la “mission” degli organizzatori portate avanti dal progetto di: “Pace e Amore”. Per le due mostre, le opere del maestro sono state selezionatore Giammarco Puntelli in stretta collaborazione con Alessandro Pizzamiglio, curatore personale del di Giovanni Cristini. Due gli appuntamenti – da annotare – per gli amanti dell’arte pittorica: il primo è quello della mostra che vedrà esposti sette “volti”, che si svolgerà al Museo Civico Archeologico Girolamo Rossi-Museo MAR-Forte dell’Annunziata di Ventimiglia, la sede dove – fra l’altro – è esposta l’opera “il Terzo Paradiso” di Michelangelo Pistoletto. Qui Cristini resterà in esposizione dal 7 agosto al 2 settembre. Il secondo appuntamento, con l’arte del maestro e le opere di grandi dimensioni, si svolgerà invece presso il Castello Malaspina a Massa Carrara, con inaugurazione prevista per il prossimo 21 agosto e, durerà sino al 19 del mese di settembre. Le due esposizioni saranno aperte al pubblico; durante la mattina dalle ore 10 alle ore 13 e nel pomeriggio dalle ore 14 alle 17,30 – presso il castello Malaspina – l’orario pomeridiano si protrarrà sino alle ore 23,00. Vogliamo ancora ricordare che “Pace e Amore”, la fortunatissima esposizione di Gian Marco Puntelli, è nata presso la Grande Moschea di Roma ed ha avuto il patrocinio e la collaborazione del Ministero della Cultura, dell’ Ambasciata in Italia del Regno del Marocco, dell’Ambasciata degli Emirati Arabi Uniti, del Centro Culturale Turco Yunus Emre, del Centro Culturale Islamico d’Italia, dell’Ufficio Internazionale per L’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso della Conferenza Episcopale Italiana e dell’Ordinariato Militare Italiano.