“Sono davvero allarmanti i primi dati diffusi oggi sul report dell’IPCC, il Gruppo intergovernativo di scienziati del cambiamento climatico, relativi allo stato di salute del Clima del nostro Pianeta. Dati che ci parlano di gravi ripercussioni sull’aria che respiriamo e sugli ecosistemi, come stiamo sperimentando noi stessi sulla nostra pelle già da qualche settimana con alte temperature e incendi devastanti”.
Lo scrive sul suo profilo Facebook l’assessora alla Transizione Ecologica e alla Trasformazione Digitale della Regione Lazio, Roberta Lombardi.
“Secondo il report dell’IPCC, infatti – aggiunge- nel 2019 le concentrazioni atmosferiche di Co2 sono state le più alte degli ultimi 2 milioni di anni e quelle dei principali gas serra (metano e biossido di azoto) le più elevate degli ultimi 800mila anni; negli ultimi 50 anni la temperatura della Terra è cresciuta a una velocità che non ha uguali negli ultimi 2.000 anni, mentre l’aumento medio del livello del mare è cresciuto a una velocità mai vista negli ultimi 3000 anni.
Insomma, l’influenza dell’uomo sul clima è indiscussa. Che lo sia allora nel bene e nel male! Diamoci una mossa per far decollare a pieno regime la riconversione energetica basata su fonti rinnovabili e la Transizione Ecologica in Italia e sui nostri territori.
Come Regione Lazio, ad esempio, nell’ultimo Collegato al Bilancio abbiamo stabilito per legge il divieto assoluto di nuove autorizzazioni per installare impianti, o riconvertire quelli già esistenti, facendo ricorso a combustibile fossile”.
Lombardi conclude: “Dall’altro lato introduciamo l’avvio di una mappa digitale disponibile on line delle aree idonee e non idonee ad ospitare gli impianti da Fonti Energetiche Rinnovabili (FER) in modo da dare alle imprese del settore certezza degli investimenti e a cittadini e Comuni massima trasparenza sulle informazioni e sui processi decisionali.
Poniamo così le basi, e un nuovo tassello, per progetti ambiziosi come quello di realizzare a Civitavecchia un grande distretto basato sulle rinnovabili, in primis l’eolico offshore di ultima generazione. Inizia così dai nostri territori la nostra rivoluzione energetica per la decarbonizzazione e verso un futuro di energia pulita!”.