“Questa mattina eravamo in piazza, accanto ai lavoratori di Roma Metropolitane, per gridare lo sdegno nei confronti dell’amministrazione Raggi. Eravamo lì, accanto a loro, con la consapevolezza di aver fatto il possibile in questi cinque anni presentando una miriade di documenti che rimaranno agli atti e testimonieranno l’arroganza e l’incapacità di questa Giunta.
Ma alla rabbia si aggiunge, anche e soprattutto, l’amarezza perché alla fine a pagare quest’incapacità della Raggi, in primis, sono coloro che non c’entravano nulla e chiedevano solo di poter continuare a fare il loro lavoro e, in secundis, la città e i cittadini in termini di servizi e prospettive di sviluppo.
Una miopia politica che ha fatto sì che la città ora sia piena, in modo caotico e sconclusionato, di monopattini che avrebbero dovuto rappresentare la ciliegina sulla torta, ma solo dopo aver rafforzato e implementato il trasporto pubblico collettivo che è uno degli obiettivi di questa Società. Ora manca per fortuna veramente poco e uno dei primi atti che chiederemo al prof. Michetti di porre in essere nella prossima consiliatura sarà quello di rimediare ai disastri dell’amministrazione Raggi anche in questa società, un’azione che la Corte dei Conti ha definito ‘contraddittoria’ e ‘con oscillazioni tra decisioni di segno contrapposto nell’arco di pochi mesi’. Questo ha generato l’incompetenza ma finalmente sta per arrivare il tempo per dare le risposte che meritano la parte sana di questa società ossia i lavoratori e le loro famiglie”.
Lo dichiara Francesco Figliomeni consigliere di Fratelli d’Italia e vice presidente dell’Assemblea Capitolina