“Come dimenticare il Movimento cinque stelle e l’allora candidata a Sindaco Raggi che abiuravano i poteri forti e dicevano che, con loro al governo della città, tutto sarebbe cambiato. Si, dopo cinque anni il Sindaco Raggi ha festeggiato il suo compleanno in un albergo a cinque stelle al cui proprietario era stata stata rilasciata un’autorizzazione edilizia dall‘amministrazione capitolina e ora emerge che tra i finanziatori della sua campagna elettorale compaiono i costruttori, ma anche manager di ditte che lavorano per il Comune.
I grillini su queste ‘situazioni d’opportunità’ avevano costruito il loro successo nel 2016 demonizzando gli avversari, ma dopo cinque anni il percorso è concluso: dal demonizzarli ad abbracciarli. Una nota canzone dice ‘come si cambia, per non morire’.
Ecco l’eredità del Sindaco Raggi e, nel mentre, le periferie attendono, ma soprattutto ricordano quanto era stato promesso e quanto concretamente fatto e la mano cucchiara a San Basilio chiude un altro cerchio. Una volta erano i grillini ad aspettare i politici per cantargliele e la ‘cucchiara’ la esportavano in Parlamento, ora invece la ricevono in faccia nelle loro passerelle elettorali. Coraggio manco poco”. Lo dichiara Francesco Figliomeni consigliere di Fratelli d’Italia e vice presidente dell’Assemblea Capitolina